“Non ci siamo fermati un attimo. Stiamo cercando di dare il massimo per dare una risposta immediata a questa grande catastrofe che ha distrutto la città” – Armando, logista MSF a Beira.
Dopo il ciclone e le inondazioni che hanno colpito Mozambico, Malawi e Zimbabwe, a Beira è arrivato anche il colera. Stiamo trattando già più di 200 pazienti al giorno con sospetto colera: la situazione è drammatica.
Siamo intervenuti subito per riaprire i centri di salute e per raggiungere con le cliniche mobili le comunità nelle aree remote. I bisogni aumentano e serve tutto l’aiuto possibile. Più di 1 milione di persone sono rimaste per giorni senza cibo e acqua potabile e tutt’ora sono senza casa.
Oggi abbiamo bisogno di te: il tuo sostegno è fondamentale per rispondere immediatamente a emergenze come questa.