Essere un chirurgo di MSF significa portare la propria competenza e professionalità in Paesi a basse risorse, per dare soccorso a persone colpite da conflitti, in posti dove mancano le strutture.
Responsabilità
- Coordinamento dell’implementazione delle linee guida e dei protocolli di MSF (profilassi antibiotica, gestione del dolore post-operatorio, trombo-profilassi, taglio cesareo, trasfusioni di sangue, ecc.) seguendo le norme standard di igiene e sterilizzazione, al fine di ridurre al minimo i rischi clinici
- Gestione delle sedute di sala operatoria elettiva e di emergenza, seguendo i protocolli di MSF
- Corretta presa in carico dei pazienti chirurgici prima e dopo gli interventi operatori, con il coinvolgimento attivo nelle realtà di Pronto Soccorso e Terapia Intensiva
- Gestione delle cure cliniche post-operatorie e della rieducazione del paziente, in collaborazione con le altre figure professionali coinvolte (anestesista, infermiere,Chirirgo medici generalisti)
- Supervisione e formazione dello staff locale
- Registrazione e analisi statistica dei dati
Requisiti indispensabili
Considerando che siamo l’unica realtà chirurgica in un determinato contesto, vengono privilegiati professionisti con competenze di chirurgia generale (elettiva e di urgenza), con esperienza di urgenze ostetrico-ginecologiche (taglio cesareo), ortopedia di base ed emergenze quali pazienti ustionati o politraumatizzati.
- Diploma di specializzazione in chirurgia d’urgenza e pronto soccorso o in chirurgia generale
- Iscrizione all’Albo dei Medici
- Esperienza professionale comprovata tramite la presentazione di una casistica operatoria valida come primo operatore
- Conoscenza di inglese o francese – B1
- Disponibilità per 8 – 12 settimane di missione
Requisiti preferenziali
- Esperienza e abilità a lavorare con risorse tecniche limitate (diagnostica per immagini e di laboratorio)
- Esperienza di lavoro in paesi a risorse limitate, con dettaglio della casistica
- Formazione in ALS, PBLS, ATL