“Intervenire a ogni costo?”

In occasione del suo 40° anniversario, Medici Senza Frontiere ha deciso di svelare, attraverso la propria esperienza, quali sono i compromessi umanitari che un’organizzazione come MSF deve affrontare quotidianamente. Ripercorrendo l’evoluzione delle proprie ambizioni, degli ostacoli e delle manovre politiche che hanno permesso o meno di superarli, questo libro intende contribuire al dibattito sulle pratiche e gli obiettivi dell’azione umanitaria contemporanea.

Contestando l’idea della riduzione dello “spazio umanitario”, quest’opera mostra come la libertà d’azione delle Organizzazioni non governative (Ong) sia il prodotto di un compromesso tra i loro interessi e quelli dei vari poteri. In queste negoziazioni, gli obiettivi delle organizzazioni umanitarie possono compromettersi fino a diventare inaccettabili. Da qui la domanda che corre lungo tutto il libro: qual è un compromesso accettabile?

Assassinii, rapimenti, espulsioni, restrizioni o divieti di movimento, silenzio imposto : ecco alcuni degli ostacoli che incontrano le Ong che cercano di portare soccorso alle popolazioni vittime di guerre, epidemie o catastrofi naturali.

Questi episodi sono in aumento e concorrono al restringimento dello “spazio umanitario”? È ciò che affermano numerose realtà umanitarie dall’inizio degli anni 2000. La confusione tra militari e operatori umanitari, aggravata dal rinnovato interventismo occidentale post 11 settembre, si accompagnerebbe a una riaffermazione della sovranità degli Stati post-coloniali e a una perdita di credibilità degli organismi di aiuto.

Nel libro “Intervenire a ogni costo?”, MSF propone un’altra lettura delle difficoltà incontrate dalle organizzazioni umanitarie: contrariamente ai discorsi vittimistici che deplorano un restringimento dello “spazio umanitario”, esonerando così gli attori del soccorso umanitario da ogni responsabilità nella conquista e nella difesa del proprio spazio di lavoro, quest’opera mostra come non esista un perimetro di azione legittima dell’azione umanitaria, valido in ogni momento e in ogni luogo. Esiste, invece, uno spazio di negoziazioni, di rapporti di forza e di interessi tra le organizzazioni umanitarie e le autorità che MSF intende trasformare in pubblica riflessione.

 

“Intervenire a ogni costo? Negoziati umanitari: l’esperienza di Medici Senza Frontiere” – COOPER edizioni

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