Alluvioni in Pakistan: Medici Senza Frontiere estende le attività nelle zone alluvionate


540 mila litri d’acqua pulita distribuiti ogni giorno
15 mila kit d’emergenza forniti ad oltre 100 mila persone
16.664 visite mediche effettuate dal 1 agosto

 

Accesso ad acqua e servizi igienici

Anche per scongiurare il possibile insorgere di epidemie, MSF sta aumentando la distribuzione di acqua potabile sia nelle principali città che nei villaggi remoti di Khyber Pakhtunkhwa, Charssada, Swat, Nowshera, Lower Dir e Dargai. Nei prossimi giorni, MSF inizierà la distribuzione di acqua e le attività per il ripristino dei servizi igienici anche nelle province di Sindh e Balochistan.

MSF valuterà anche le condizioni del sistema idrico di Dera Murad Jamali, città del Baluchistan, e a Sukkur, nella provincia Sindh, al fine di assicurare che le riserve d’acqua vengano depurate prima di raggiungere la popolazione.

Nelle diverse zone colpite, MSF attualmente sta distribuendo circa 540 mila litri d’acqua pulita al giorno attraverso diversi punti di approvvigionamento fissi e mobili: con automezzi, taniche, fonti e attraverso la distribuzione porta a porta. MSF sta inoltre fornendo recipienti e secchi alle famiglie che non ne hanno a sufficienza e sta anche supportando le comunità locali a ripristinare le sergenti contaminate.

E’ preoccupante che alcune famiglie che possiedono piccole pompe nella propria casa, abbiano ricominciato ad usarle. L’acqua è ancora contaminata e può trasmettere molte malattie. Continueremo a fornire acqua pulita fino a quando sarà possibile verificare che l’acqua è sufficientemente sicura per l’uso quotidiano”, spiega Muhammad Shakeel, operatore di MSF a Nowshera, dove si occupa dei servizi idrici e sanitari.

Attività di prevenzione sanitaria

I promotori sanitari stanno svolgendo un ruolo cruciale nell’informare la popolazione sui rischi per la salute. Durante le distribuzioni, illustrano come utilizzare le pasticche per purificare ed ottenere acqua potabile in casa. I kit distribuiti includono generalmente 20 pasticche che, se usate correttamente, purificano l’acqua per due settimane.

A Dera Murad Jamali, nella provincia del Baluchistan, MSF è particolarmente preoccupata dal fatto che in aggiunta alle scarse condizioni igieniche, i livelli di malnutrizione della popolazione – già allarmanti prima delle alluvioni – stanno peggiorando. Per questo i promotori sanitari lavorano per aumentare la consapevolezza delle persone sulla malnutrizione, oltre che per informare su salute e igiene. MSF sta attualmente curando circa 300 bambini sotto i cinque anni per malnutrizione acuta nei suoi programmi nutrizionali già esistenti nell’area.

 

Cliniche mobili e strutture sanitarie

Dall’1 agosto, MSF ha effettuato più di 16.664 visite mediche alle persone colpite dalle alluvioni in diverse zone del Pakistan. Circa la metà delle visite sono state effettuate attraverso 14 cliniche mobili in aree remote o densamente popolate di Dera Murad Jamali, Khabula, Sobhatpur, Malakand, Swat, Lower Dir, Charsadda, Sukkur e Peshawar.

A causa dell’aumento dei pazienti affetti da diarrea acuta, MSF ha installato 6 centri per la cura della diarrea a Swat, Lower Dir, Malakand, Hangu, Kot Addu e Dera Murad Jamali. Contemporaneamente, sono stati incrementati sia gli operatori che le attrezzature medico-logistiche per la cura delle patologie legate all’acqua, come il colera, in modo da essere pronti ad aprire nuovi centri dove necessari.

In Swat, nel Khyber Pakhtunkhwa, è stato installato un reparto per l’isolamento con 20 posti letto nell’ospedale di Mingora, insieme ad una tensostruttura per la reidratazione orale e la promozione delle pratiche igieniche. A Dera Murad Jamali, in Baluchistan, MSF ha installato un centro per il trattamento della diarrea con 20 posti letto per far fronte al gran numero di pazienti provenienti dai distretti vicini, ancora alluvionati. A Kot Addu, nel Punjab, MSF ha aggiunto altri 70 posti letto ai 30 esistenti nel centro, per poter assistere un maggior numero di pazienti. Finora, sono stati curati circa 1.600 casi di diarrea acuta.

 

Distribuzione di generi di prima necessità e tende

MSF fornisce generi di prima necessità, vista anche la continua minaccia presente di nuove alluvioni, al fine di aiutare la popolazione nella vita quotidiana e di prevenire l’insorgere di malattie. Nel Baluchistan e nel Khyber Pakhtunkhwa, sono stati distribuiti più di 14.675 kit d’emergenza e 4.855 tende. Un kit di solito include: secchi, taniche, articoli per l’igiene personale, asciugamani, utensili da cucina, teli di plastica, coperte, materassi e pasticche per la depurazione dell’acqua. Nei prossimi giorni verranno effettuate ulteriori distribuzioni nelle nuove aree identificate dai team impegnati.


Bisogni in aumento: necessarie nuove attività

Nel Balochistan e nel nord Sindh, l’innalzamento del livello delle acque dell’Indo ha costretto il 90% degli abitanti di aree come Usta Muhammad, Dera Allar Yar e Ganakha, ad abbandonare le proprie abitazioni. Nel Kashmir e nel sud Sindh, le alluvioni hanno costretto la famiglie più povere a cercare rifugio nelle zone rimaste asciutte, come gli argini dei principali canali, le linee ferroviarie o qualsiasi altro posto disponibile lungo le strade.

A Sukkur, nella provincia nord di Sindh, MSF ha iniziato la distribuzione di generi di prima necessità e ha messo in funzione tre nuove cliniche mobili per fornire assistenza medica gratuita alla popolazione alluvionata. Il personale delle cliniche mobili a Sindh si sta imbattendo in gruppi fino a un migliaio di persone per volta, con un disperato bisogno di assistenza, soprattutto i bambini. Sempre a Sukkur, MSF sta ora supportando un reparto pediatrico per bambini sotto i 5 anni da 30 posti letto.

Nella provincia sud del Sindh, MSF ha creato un nuovo ufficio a Hyderabad per coordinare un numero maggiore di attività nella zona.

Gli operatori di MSF effettuano missioni esplorative per identificare nuovi bisogni in Khyber Pakhtunkhwa, Punjab, Sindh e Balochistan e realizzare interventi immediati. Nelle nuove zone, MSF si sta preparando per rispondere agli immensi bisogni medici e umanitari della popolazione colpita. Ciò avverrà attraverso la continua distribuzione di generi di prima necessità, la fornitura di acqua potabile, l’installazione di nuove cliniche mediche e di centri per la cura della diarrea.

In Pakistan MSF attualmente sta lavorando con 110 operatori internazionali e con 1.200 operatori pakistani.

 

MSF dal 1988, fornisce assistenza medica alla popolazione pakistana e ai rifugiati afghani che soffrono le conseguenze del conflitto armato, dello scarso accesso alle cure e dei disastri naturali nel Khyber Pakhtunkhwa, nelle aree tribali nel Balochistan e nel Kashmir. MSF non accetta finanziamenti da nessun governo per la sua attività in Pakistan ma dipende esclusivamente dalle donazioni private.

 

 

 

Le cifre dell’intervento di MSF in Pakistan

Kit di beni di prima necessità distribuiti: 14.675 a 102.725 persone (14.675 famiglie)
Tende distribuite: 4.855
Cliniche mobili: 14 – 3 a Dera Murad Jamali, 1 a Khabula, 1 a Sobhatpur (Baluchistan), 1 a Malakand, 1 a Swat, 1 a Lower Dir, 3 a Charsadda (KPK) e 3 nei dintorni di Sukkhur (Sindh)
Litri di acqua potabile distribuiti ogni giorno: 540.000
Punti di approvvigionamento idrici: 52

Centri per la cura della diarrea: 6 (Malakand, Lower Dir, Swat, Hangu, Kot Addu, e DMJ)

  

Mappa delle aree del Pakistan in cui MSF assiste le vittime delle alluvioni

 

 

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