Angola MSF avvia la seconda fase di vaccinazioni contro il morbillo

Il morbillo può diffondersi molto velocemente e avere conseguenze mortali tra la popolazione indebolita e costretta a vivere ammassata in poco spazio. I programmi di vaccinazione rappresentano una parte decisiva nelle azioni d’urgenza condotte da MSF per assistere le popolazioni malnutrite.

Dallo scorso 4 aprile, lo staff di MSF in Angola ha vaccinato 47.303 persone contro il morbillo nelle province di Bie, Cuando Cubango, Lunda Sul, Moxico e Zaire. I nostri volontari operano in 11 delle 18 province del paese, fornendo cure d’emergenza per far fronte alla grave crisi nutrizionale.

Il morbillo rappresenta uno dei problemi sanitari più gravi che si possono incontrare tra i rifugiati e gli sfollati e risulta essere una delle principali cause di morte tra i bambini che vivono nei campi profughi. Le epidemie di morbillo sono frequenti ed uno dei principali fattori che ne determinano l’esplosione è il sovraffollamento.

Una campagna di vaccinazione di massa contro il morbillo costituisce, per MSF, una delle priorità in situazioni simili a quelle in cui versa oggi l’Angola.

Informazioni sul morbillo
Il morbillo è uno dei problemi medici più gravi in tutto il mondo: uccide un bambino su dieci nei paesi in via di sviluppo. Si tratta di un’infezione virale contagiosa, che può essere prevenuta con una semplice vaccinazione.
L’obiettivo principale di una campagna di vaccinazione è prevenire lo scatenarsi di un’epidemia. Per raggiungere questo risultato è necessario ottenere una copertura più vicina possibile al 100% nelle persone di età compresa fra i sei mesi e i 12/15 anni.
Spostamenti, accampamenti e condizioni igieniche precarie sono fattori che facilitano l’esplodere di epidemie su larga scala.

Il morbillo può portare alla morte o determinare gravi problemi di salute. Le complicazioni che possono essere generate da questa malattia sono infezioni respiratorie, congiuntiviti, diarrea, lesioni della pelle e carenza di vitamina A (la mancanza di questa vitamina può condurre alla cecità). Il più alto tasso di mortalità si registra tra i bambini di età inferiore ad un anno, raggiungendo livelli del 20% durante le epidemie.

La malnutrizione determina un abbassamento delle difese immunitarie e ciò rende le persone più vulnerabili alle malattie infettive come il morbillo; viceversa, i pazienti affetti da morbillo possono diventare malnutriti a causa dell’infezione.

Nella maggior parte dei paesi africani in cui opera MSF, si registra un basso livello di immunizzazione al morbillo che può determinare l’esplosione di epidemie.
Aggiornamento sui programmi di vaccinazione contro il morbillo in Angola (25 luglio 2002). I luoghi e il numero dei beneficiari ancora non sono definitivi.

Luogo e provincia Persone vaccinate
Chitembo – Bie 7.433
Cuemba – Bie 4.328
Mavinga, Capembe
e Matungo – Cuando Cubango
17.466
Cuito Cuanavale – Cuando Cubango 7.000
Chinege – Lunda Sul N/A
Cazombo e Calala – Moxico 1.496
Chicala – Moxico N/A
Lucusse – Moxico 1.700
Luena Moxico – 7,000 7.000
Matala – Huila 180
Chipindo – Huila 700
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