Avanti Pop Extra : suoni e immagini dalle campagne dimenticate.

 

 

Un concerto, un documentario e una mostra fotografica. Protagonisti speciali gli stranieri impiegati nelle campagne, spesso vittime di soprusi, sottopagati e costretti a vivere in condizioni drammatiche. Si chiama “Avanti Pop Extra” l’iniziativa organizzata da Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con la Provincia di Foggia e il Comune di Cerignola dal 25 agosto al 3 settembre a Foggia e provincia. L’evento mira a sensibilizzare la popolazione su un tema delicato come quello degli stagionali stranieri impiegati in agricoltura. Si comincia con una mostra fotografica: “Lavoratori stagionali: i frutti dell’ipocrisia”, che sarà allestita dal 25 agosto al 3 settembre nei locali della stazione centrale di Foggia.

Si continua con due proiezioni del video documentario “Uomini per tutte le stagioni”: il 28 agosto a Cerignola (ore 21.00, Piazza Matteotti ), e il 29 agosto a Orta Nova (ore 21.00, Piazzale Ex-Gesuitico). Si conclude con un concerto-spettacolo dei “Têtes de Bois” a Borgo Libertà Torre-Alemanna il 30 agosto. Parteciperanno alla serata anche la cantante Teresa de Sio, il vignettista Sergio Staino, Raiz degli Almamegretta, l’attore Ulderico Pesce e Marco Boccitto impegnato nel dj set. In questa serata MSF e gli artisti hanno scelto di portare suoni, parole e immagini direttamente in uno dei luoghi-simbolo del lavoro stagionale.

“Per noi è molto importante essere qui oggi con quest’iniziativa”, afferma Andrea Accardi, coordinatore dei progetti italiani di MSF. “Attraverso le immagini, i suoni e le parole ci auguriamo di avvicinare la cittadinanza e le autorità ad una problematica che li riguarda in prima persona. Non si possono ignorare le condizioni in cui vivono ogni estate centinaia, migliaia di stranieri che lavorano alla raccolta del pomodoro e non solo, una risorsa importantissima per questo territorio”.

MSF, che lavora in Italia dal 1999 con un progetto sull’immigrazione, da oltre tre anni si occupa del delicato tema degli stranieri impiegati in agricoltura, portando cure mediche e testimoniando le drammatiche condizioni di vita e di lavoro per questo esercito di silenziosi fantasmi indispensabili all’agricoltura italiana.

I lavoratori stagionali in agricoltura si recano in Puglia nei mesi estivi, da giugno a settembre, dove costituiscono una forza lavoro cruciale per la raccolta di pomodori, arance, olive. A più riprese, MSF ha offerto la propria collaborazione al sistema sanitario pubblico locale per aprire centri di accesso alla salute primaria per gli stagionali in provincia di Foggia. Nell’ottobre 2005, l’Asl Foggia 2 ha deciso di avviare una collaborazione con MSF per aprire ambulatori che garantiscano l’assistenza sanitaria agli stranieri irregolari presenti sul territorio.

L’Asl Foggia3, invece, a distanza di tre anni non ha ancora firmato il protocollo d’intesa per l’apertura di servizi simili. Senza la firma, le cure ai lavoratori stagionali stranieri possono essere assicurate solo attraverso postazioni mobili che, anche nell’estate 2006, MSF è stata costretta a ad allestire per garantire un’assistenza sanitaria di base.

Il fenomeno dei lavoratori stagionali non è circoscritto solo alla Puglia. All’inizio del 2005 MSF ha pubblicato un rapporto dal titolo “I frutti dell’ipocrisia”(Edizioni Sinnos) in cui venivano denunciate le drammatiche condizioni di vita e salute per gli stranieri impiegati come stagionali nelle campagne del Sud Italia. Da allora MSF ha continuato a lavorare con gli stagionali in Sicilia, Puglia e Calabria.

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Per ulteriori informazioni:
Medici Senza Frontiere – Ufficio stampa
Tel. 06 4486921 – 335 8489761

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