Per valutare i danni e lassistenza medica necessaria per le persone colpite dal tifone, le nostre équipe hanno raggiunto con automobili, imbarcazioni ed elicotteri la zona nord di Cebu, la zona orientale di Samar, Panay e la provincia occidentale di Leyte.
Unéquipe MSF è arrivata con un aereo a Guiuan, un villaggio di 45.000 persone nella zona orientale dellisola di Samar, una delle prime aree colpite dal tifone. I danni sono molto gravi.
La situazione qui è desolante, afferma Alexis Moens, operatore MSF, Il villaggio è stato raso al suolo case, strutture sanitarie, campi di riso, pescherecci, è tutto distrutto. Le persone vivono allaperto; non cè un solo tetto rimasto in piedi in tutta la città di Guiuan. I bisogni sono immensi e molti villaggi vicini non sono stati ancora raggiunti da nessuna organizzazione umanitaria.
La priorità è curare i feriti e assicurare cure specialistiche alle persone che ne hanno bisogno. Forniremo anche acqua potabile, alloggi e aiuti umanitari. Il prossimo passo sarà quello di inviare cliniche mobili lungo la costa orientale di Samar e nelle isole periferiche, utilizzando imbarcazioni.
Oggi ho conosciuto un uomo che ha perso tutta la sua famiglia continua Moens. È stato ricoverato perché ha cercato di uccidersi pugnalandosi al petto. Sentiamo spesso storie tragiche come questa. Ci sono villaggi che hanno perso moltissime persone e lassistenza psicologica è essenziale per aiutare gli abitanti a ricostruire le proprie vite.
Unaltra équipe ha fatto un sopralluogo in elicottero sullisola di Panay e si stima che circa il 50% della città di Roxas, nella provincia di Capiz, è stata distrutto. Altre valutazioni saranno effettuate nei villaggi vicini. Una terza équipe è ora a Ormoc per verificare le condizioni della zona occidentale di Leyte.
La quarta équipe si è spinta al nord di Cebu, dove la maggior parte delle persone sfollate sembra aver trovato rifugio presso altre famiglie e comunità. Lospedale locale è stato travolto dallalto numero di pazienti arrivati immediatamente dopo il tifone, ma gli altri centri sanitari e gli ospedali vicini hanno fornito supporto, e stanno riuscendo ad affrontare lemergenza. Per questo motivo, la nostra équipe, a bordo di un traghetto, si è spostata a Bantayan, dove potrà pernottare e continuare la valutazione.