Per i leader europei salvare vite in pericolo non è una priorità

MSF esprime disappunto di fronte alle dichiarazioni del Consiglio straordinario sulla migrazione di ieri a Bruxelles: i leader europei rimangono su una posizione che non solo ha dimostrato di essere inefficace ma è anche la causa di migliaia di morti. 

Siamo stupiti di vedere che gli enormi strumenti e risorse allocati nel dichiarare guerra ai trafficanti non sono invece investiti nel salvare vite umane." cosi commenta Loris De Filippi, presidente di MSF.

"Questa proposta non offre strumenti adeguati per effettuare attività di ricerca e soccorso in mare e persegue le stesse politiche che hanno contribuito a creare la drammatica situazione attuale.

Continuare a impegnarsi per tenere le persone lontane dall’Europa sbarrando le uniche rotte esistenti non farà che costringere le persone in fuga per sopravvivere a cercare altre rotte, potenzialmente ancora più pericolose.

Da questo summit non è emersa nessuna alternativa legale e sicura alla migrazione via mare. Senza queste alternative, dichiarare guerra ai trafficanti significa dichiarare guerra alle stesse persone che gli stati membri affermano di voler salvare.”

MSF dedica la campagna #Milionidipassi alle persone in fuga, con un appello all’opinione pubblica e ai governi perché venga garantito il diritto di tutti ad avere salva la vita. www.milionidipassi.it

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