Incendi in Russia: l’intervento di MSF

Medici Senza Frontiere (MSF) ha fornito assistenza umanitaria alle persone fuggite dagli incendi nella regione del Ryazan, a circa 200km da Mosca. In questa regione sono circa 2000 le persone sfollate. Le famiglie che hanno perso le loro case hanno trovato riparo nelle scuole, negli ospedali e in altri edifici pubblici, mentre altri hanno trovato ospitalità da parenti e amici..

 

Le persone presentano problemi respiratori gravi e tutti soffrono di irritazioni della pelle causate dalle allergie legate al fumo. C’è urgente bisogno di antistaminici, respiratori e acqua potabile”, spiega Irina Anatolyevna, coordinatore medico a Kriusha, un villaggio di 1.060 persone seriamente colpito dagli incendi. “Tutti sono colpiti, non solo coloro che hanno perso le proprie case”.

 

Il 6 e l’11 agosto, MSF ha distribuito generi alimentari, kit igienici e lenzuola a 500 persone. Ha inoltre rifornito di respiratori, acqua potabile, farmaci essenziali e medicine per la cura dei pazienti affetti da malattie croniche due centri sanitari locali: un ambulatorio di Polyany e un ospedale di Kriusha.

 

L’accesso ad acqua potabile per i residenti e i pompieri volontari impegnati nelle operazioni di spegnimento è dunque una delle maggiori urgenze, dato che i pozzi della zona sono stati chiusi a causa della precaria situazione sanitaria. MSF continua a monitorare la situazione nella regione e ha pianificato ulteriori accertamenti e donazioni.
 

Condividi con un amico