Le azioni di MSF per far fronte alle inondazioni che hanno colpito il Sud della Russia

Mosca 27 giugno 2002 – Lo scorso 25 giugno un team di Medici Senza Frontiere è arrivato nella regione di Stavropol per soddisfare i bisogni immediati della popolazione colpita dalla recente inondazione. L’équipe ha inoltre visitato diversi villaggi nella regione e ha raccolto informazioni sulla situazione.

In base ai primi dati raccolti, le regioni maggiormente colpite sono Kochubeyevski, Georgiyevski, e Nevinnomysk. Dopo essersi recati a Barsukovskoye (con una popolazione di 4.000 individui) e a Nadzornoye (3.000), i medici di MSF hanno riscontrato una tendenza crescente di casi di polmonite, ipertensione e stress.

Se sarà necessario, sulla base dei risultati delle monitoraggi sanitari e la capacità dei centri di salute locali, MSF fornirà le medicine necessarie (es. antibiotici, sedativi o medicine cardiovascolari).

Attualmente è prevista la distribuzione di kit medico/chirurgici e igienici per circa 2.500 persone.

Sulla base delle precedenti esperienze in emergenze simili (MSF ha assistito, nel maggio 2001, le vittime dell’inondazione di Lensk), il bisogno primario viene valutato nella carenza di strumenti di sterilizzazione. MSF fornirà ai medici locali medicine e Aquatabs per purificare l’acqua, e sta pianificando la distribuzione di kit igienici.

Dal momento che le autorità locali tendono ad esagerare l’entità dei danni, molte organizzazioni non governative e umanitarie sono rimaste scettiche nei confronti delle richieste ufficiali. MSF cerca sempre di fornire un’assistenza concreta, indipendentemente dal contesto, quando un gruppi vulnerabili della popolazione sono abbandonati senza nessuna forma di assistenza.

Nei prossimi giorni, anche in base alle condizioni meteorologiche – sono attese violenti piogge che potrebbero causare un’altra inondazione – MSF resterà nella zona e continuerà a monitorare la situazione nella regione.

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