Libia team di MSF operativo all interno delle strutture sanitarie di Bengasi

Tutte e tre le strutture sono ben equipaggiate, hanno potuto assistere i feriti e far fronte ai diversi bisogni medici. Tuttavia il personale medico locale sta registrando una diminuzione delle scorte di materiali medici e farmaci (strumenti per la piccola chirurgia, fasciature, fissatori esterni, anestetici, siringhe, garze).

MSF fornirà al Benghazi Medical Centre i materiali di cui ha bisogno e formerà gli operatori locali per la gestione di emergenze complesse in caso di nuovi scontri.

Un team composto da un chirurgo ortopedico, un anestesista e un infermiere di sala operatoria sta raggiungendo l’équipe per fare una valutazione dei bisogni chirurgici dei feriti del Jalaa Hospital. La prima valutazione dei medici di MSF ha mostrato che molti pazienti ricoverati nel reparto traumatologico con una capacità di 400 posti letto richiederebbero interventi chirurgici di secondo livello.

Nella giornata di sabato, l’équipe di MSF ha visitato altre due strutture sanitarie di Bengasi e si sta attivando per continuare le valutazioni mediche anche nella parte occidentale della Libia.

L’équipe in Libia è formata da 8 persone: due coordinatori, tre medici, due logisti e un amministratore. Altri 6 operatori sono in viaggio verso la Libia; 7 si trovano in Tunisia.

Due camion carichi di farmaci e di forniture mediche, inclusi materiali chirurgici (per un totale di 8 tonnellate) sono arrivati a Bengasi. Un aereo cargo con 12 tonnellate di materiali medici destinati alle attività in Libia è atterrato ieri ad Alessandria d’Egitto.

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