Pakistan MSF aumenta la sua risposta nel sud del paese

A più di cinque settimane dalle prime inondazioni che hanno colpito il nord del paese, Medici Senza Frontiere estende le sue attività nel sud del Punjab e nella provincia di Sindh duramente colpite, dove milioni di persone sono state costrette alla fuga a causa delle nuove inondazioni.

Con l’obiettivo di accedere all’altro lato del fiume Indo, MSF sta per installare due nuove basi operative a Hyderabad e Sukkur. Le maggiori preoccupazioni sono le malattie trasmesse dall’acqua, la malnutrizione, i ripari, l’acqua potabile. Le priorità per MSF sono pertanto la fornitura d’acqua, il trattamento della disidratazione e della diarrea acuta, la distribuzione di kit con generi di prima necessità e ripari.

 

Le cifre dell’intervento di MSF in Pakistan

  • Kit di beni di prima necessità distribuiti: 24.834
  • Tende distribuite: 6.801
  • Visite mediche effettuate: 27.151
  • Cliniche mobili attive: 12
  • Litri di acqua potabile distribuiti ogni giorno: 718mila litri
  • Centri per la distribuzione di sali minerali per la disidratazione: 11
  • Centri per la cura della diarrea: 7

 

Mappa delle aree del Pakistan in cui MSF assiste le vittime delle alluvioni

 

 

Provincia di Sindh

Sukkur – Le stime ufficiali parlando di 4,5 milioni di sfollati nella sola provincia di Sindh, dove MSF compirà nuove missioni per identificare persone prive di assistenza. A Sukkur, nel nord della provincia di Sindh, MSF supporta da quattro settimane il Centro terapeutico nutrizionale del Railway Hospital dove vengono trattati i bambini gravemente malnutriti sotto i cinque anni. Inoltre, attraverso due cliniche mobili dedicate, MSF cura la malnutrizione nelle aree circostanti e distribuisce kit igienici e di soccorso e ha completato il ripristino dell’impianto idrico di Sukkur e distribuisce 80mila litri di acqua al giorno.

Hyderabad (Jamshoro) – MSF è arrivata la scorsa settimana nel sud di Sindh per installare una base operativa nella città di Jamshoro, sul lato ovest del fiume, vicino a Hyderabad. L’obiettivo principale è risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico; in tre giorni la capacità di distribuzione dell’acqua da parte di MSF ha raggiunto i 180 metri cubi al giorno per circa 10mila persone. Sono stati identificati gruppi di persone senza assistenza su entrambi i lati del fiume. Sull’asse nord del fiume (da Jamshoro a Sehwan, sul lato ovest) MSF ha trovato più di 10.000 persone che vivono all’aperto, ai lati delle strade. Alcuni gruppi non hanno accesso all’acqua potabile, non ricevono la stessa attenzione della gente nei campi di Jamshoro e Hyderabad. Nella regione, il 50-70% dei villaggi che MSF ha visto, sono stati evacuati e le persone portate nei campi sfollati.

Provincia del Balochistan

Dera Murad Jamali (distretto di Nasirabad) – MSF nella città di Dera Murad Jamali (DMJ) dispone di un Centro per il trattamento della diarrea acuta, che, da quanto verificato, ha causato alcuni decessi nei campi sfollati nei dintorni della città. Nella zona di DMJ la scorsa settimana MSF ha realizzato 1.047 visite mediche grazie alle cliniche mobili che hanno permesso di trattare casi con diarrea acuta, infezioni alla pelle, malnutrizione. La scorsa settimana nella città di DMJ sono stati registrati 40 nuovi casi di malnutrizione acuta grave. Alle donne in gravidanza e ai bambini con malnutrizione acuta vengono forniti alimenti altamente nutritivi (Ready-to Use Food, RUF) e vengono costantemente monitorati. MSF si concentrerà di più sulla nutrizione e sulle donne che allattano. MSF ha verificato le condizioni dei serbatoi di DMJ, ne ha trattato l’acqua che ora ha una qualità accettabile.
MSF a Dera Murad Jamali ha effettuato 5.117 visite mediche e ha distribuito pasticche per la clorazione dell’acqua a 551 famiglie.

Provincia di Punjab

Kot addu – La scorsa settimana MSF ha rafforzato il proprio Centro per il trattamento della diarrea, aumentando il numero di letti e il personale. Cresce l’affluenza dei pazienti dai centri sanitari dei dintorni, dirottati verso la struttura di MSF, e dunque è probabile un ulteriore rafforzamento del centro. Oltre ai casi di diarrea, aumentano i casi di malaria e vengono curati anche i bambini affetti da malnutrizione. MSF sta valutando di rafforzare anche altre strutture sanitarie vicine, con l’installazione di punti per la reidratazione orale, in modo che i pazienti, una volta ricevute le cure, ritornino a casa in tempi brevi.

Rajanpur – Questa settimana MSF sta valutando la situazione a Rajanpur, una delle zone più colpite al confine con la provincia di Sindh. Alcuni insediamenti non hanno ricevuto ancora nessun tipo di assistenza e nei centri sanitari locali sono già stati riscontrati numerosi casi di diarrea e malaria, nonché malnutrizione acuta.

Provincia di Khyber Pakhtunkhwa – KPK

(in passato North West Frontier Province)

Peshawar – La scorsa settimana MSF ha effettuato più di 800 visite mediche presso le 3 unità per la salute primaria che supporta, riscontrando casi di infezioni dermatologiche e diarrea. MSF distribuisce generi di prima necessità e tende alla popolazione che ancora non ha beneficiato di nessuna assistenza. I beneficiari sono stati 2.500 famiglie in alcuni insediamenti lungo il fiume, nel nord del distretto e presso un campo rifugiati afghano a sud della città. Nel solo distretto di Peshawar, finora MSF ha distribuito generi di prima necessità a oltre 7mila famiglie. Le distribuzioni proseguiranno a seconda delle necessità della popolazione che ancora si trova a vivere nelle scuole che presto riapriranno con l’inizio dell’anno scolastico.

Charsadda Le cliniche mobili attive a Charsadda hanno effettuato 7.191 visite mediche. Le patologie sono principalmente legate alle infezioni dermatologiche, diarrea e infezioni alle vie respiratorie. Dall’inizio dell’emergenza MSF ha distribuito circa 2.250.000 litri d’acqua potabile tra Painda Khel, Babra, Zoor Bazar, Giddra e Shulgara, e ha installato 27 serbatoi dalla capacità di 500 litri ciascuna lungo la strada Islamabad-Peshawar. Nelle periferie di Charsadda è inoltre partito un programma per la pulizia dei pozzi. La distribuzione dei generi di prima necessità nell’area terminerà questa settimana con un totale di 4.870 kit distribuiti. Visto che la situazione a Charsadda sta diventando più stabile, la gente torna nelle case, ma specialmente nelle zone rurali attorno alla città la maggior parte delle case sono andate distrutte. Verranno quindi distribuiti kit per la ricostruzione delle abitazioni per 2.500 famiglie.

Nowshera – MSF metterà in piedi un sistema di sorveglianza epidemiologica per seguire l’evoluzione dei casi di diarrea acuta e prevenire l’insorgere di eventuali epidemie. MSF si focalizzerà sull’acqua e sui sistemi igienico sanitari, incrementando la quantità di acqua potabile fornita. MSF ha distribuito generi di prima necessità nell’area a più di 5.800 famiglie.

Swat – Nell’ospedale di Mingora diminuiscono le attività del pronto soccorso, ma ci si aspetta un aumento quando verranno sistemati i mezzi di comunicazione, soprattutto ponti e la popolazione avrà di nuovo accesso alle strutture sanitarie. Tutti i tecnici di laboratorio e gli infermieri hanno ricevuto una specifica formazione per la gestione della banca del sangue e del centro trasfusionale. Le cliniche mobili proseguono le attività nell’area di Mingora e MSF amplierà le attività in aree che non sono ancora servite dall’assistenza sanitaria, come Manja, Kalagei e Tarkani. MSF ha effettuato 1.600 visite mediche nella regione e prosegue la distribuzione di acqua potabile nello Swat e finora ne sono stati distribuiti circa 4.500.000 litri. Continua anche l’attività di distribuzione di kit igienico-sanitari.

Timurgara (Lower Dir) – MSF prevede di sostenere il District Headquarters Hospital di Timurgara attraverso la fornitura di medicine, assistenza di qualità, pesonale e migliorando i servizi igienici della struttura. MSF ha iniziato a supportare il Centro Sanitario Rurale a Munda per la gestione del pronto soccorso dei casi sospetti di colera. Proseguono anche le attività delle cliniche mobili, di distribuzione di acqua e generi di prima necessità.

Dargai (Malakand) – La fase più acuta dell’emergenza è passata a Dargai e i casi di diarrea registrati stanno diminuendo. La distribuzione di generi di prima necessità è stata completata ma si prosegue con la fornitura di acqua potabile. Le cliniche mobili hanno sospeso le attività a Kalangi perché ora è stato riaperto un passaggio sul fiume e i pazienti possono raggiungere le altre cliniche ubicate a Dir.

Hangu – A Hangu, MSF sta affrontando da luglio l’insorgere di diarrea acuta, ma attualmente l’emergenza sembra essere rientrata.

Aree Tribali di Amministrazione Federale (FATA) – A Sadda (Kurram Agency), sono stati confermati casi di diarrea acuta. Per questo MSF ha deciso di installare un centro per la cura della diarrea che è ora pienamente funzionante e che accoglie una media di 20 pazienti al giorno.

 

In Pakistan MSF attualmente sta lavorando con 152 operatori internazionali e con 1.279 operatori locali.

 

MSF dal 1988, fornisce assistenza medica alla popolazione pakistana e ai rifugiati afghani che soffrono le conseguenze del conflitto armato, dello scarso accesso alle cure e dei disastri naturali nel Khyber Pakhtunkhwa, nelle Aree Tribali di Amministrazione Federale (FATA), in Balochistan e nel Kashmir. MSF non accetta finanziamenti da nessun governo per la sua attività in Pakistan ma dipende esclusivamente dalle donazioni private.

 

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