Salute a Kibera.

Il 21 ottobre, in collaborazione con il Ministero della Sanità keniota, Medici Senza Frontiere (MSF) ha aperto un centro di salute per offrire cure sanitarie, comprese le cure per l’HIV/AIDS, alla popolazione residente nel quartiere povero di Libera, a Nairobi. Kibera è una delle bidonville più estese dell’Africa con una popolazione superiore alle 600.000 persone. Il nuovo centro è il primo a fornire alla popolazione residente l’accesso immediato alle principali cure sanitarie di base.

Il centro fornirà un pacchetto completo di cure sanitarie di base oltre alla cura completa per l’HIV/AIDS. Il programma prevede visite ambulatoriali, cura della madre e del bambino (MCH), pianificazione familiare, cure alle vittime di violenze sessuali oltre all’accesso completo e gratuito alla cura dell’HIV/AIDS.

Attraverso questo progetto, MSF vuole dimostrare che si può offrire un efficace pacchetto completo di cure sanitarie di qualità che vanno a integrare la cura dell’HIV/AIDS, in un ambiente urbano degradato.

La popolazione di questo quartiere densamente popolato è estremamente vulnerabile sia dal punto di vista sociale che economico” spiega la responsabile della missione di MSF Christine Jamet, “La gente vive in condizioni estremamente precarie, in cui la sanità, lo smaltimento delle acque reflue e le infrastrutture sono inesistenti. Le malattie sono diffusissime e le più mortali nel quartiere sono quelle collegate all’HIV/AIDS“.

Il Kibera South Health Centre è stato inaugurato ufficialmente il 21 ottobre dalla dottoressa Gikonyo, presidente del consiglio di amministrazione del Nairobi Health Management.

MSF lavora a Kibera dal 1997. Ha iniziato con un centro di sostegno ai pazienti che comprendeva anche Counselling e Test volontari (VCT) e l’assistenza alle persone infette da HIV/AIDS, colpite da infezioni opportunistiche. A causa dell’enorme richiesta, MSF ha dovuto incrementare le proprie attività e attualmente gestisce due cliniche per la cura dell’HIV che forniscono VCT e cure per la prevenzione dell’HIV/AIDS e il trattamento con farmaci antiretrovirali (ARV). Oggi, vengono seguiti regolarmente 650 pazienti sieropositivi e tra questi più di 150 ricevono trattamenti ARV. MSF gestisce programmi simili in altre aree di Nairobi oltre a Busia e Homa Bay.

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