Sbarchi: Nave MSF oggi a Palermo dopo l’’ennesima tragedia del mare

Sabato 1 agosto la nave Bourbon Argos, una delle navi di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere (MSF) ha effettuato due operazioni di salvataggio di 111 e 107 persone. Durante la seconda operazione, il team di MSF ha recuperato 5 corpi senza vita  – quattro donne e un uomo – che viaggiavano a bordo di un gommone insieme alle 107 persone.

Altri passeggeri sulla barca hanno riferito che le cinque persone erano in buona salute quando sono partite dalla Libia e che sono decedute durante le 13 ore trascorse in viaggio prima del soccorso. I corpi sono stati portati a bordo della Buorbon Argos e una prima analisi ha stabilito che la morte è avvenuta per disidratazione.

Le cinque persone decedute stavano viaggiando con i loro familiari e amici, che hanno affrontato un'esperienza incredibilmente traumatica. Il team di MSF a bordo della Bourbon Argos si sta prendendo cura di due bambini piccoli che hanno perso il loro padre, tre figli che hanno perso la loro madre, e degli altri che hanno perso il loro compagno, fratello o sorella. Una cerimonia funebre a cui hanno partecipato tutti i passeggeri è stata celebrata a bordo della Bourbon Argos, ricordando i nomi delle persone decedute.

La Bourbon Argos è ora diretta al porto di Palermo, dove il team MSF di primo soccorso psicologico, composto da due psicologi e da 3 mediatori culturali, accoglierà i sopravvissuti. MSF è profondamente addolorata che altre cinque persone abbiano tragicamente perso la vita nel tentativo di attraversare il Mediterraneo per cercare sicurezza. Durante il salvataggio di sabato, un'altra donna era incosciente all’arrivo della Bourbon Argos e sarebbe morta entro 30 minuti se non fosse stata soccorsa. Un'altra persona era in condizioni critiche.

“Questo episodio evidenza la necessità di una maggiore capacità di ricerca e soccorso vicino alle coste libiche, poiché ogni ritardo può diventare questione di vita o di morte” commenta Loris De Filippi, presidente di Medici Senza Frontiere. “Nonostante la presenza di navi per il soccorso, il viaggio attraverso il Mediterraneo resta drammatico e pericoloso. Ma finché non saranno creati canali legali e sicuri per raggiungere protezione in Europa, le persone vulnerabili continueranno a rischiare la propria vita su barche sovraffollate. MSF continua a chiedere agli Stati membri dell’UE di garantire che risorse adeguate vengano stanziate per tutto il tempo necessario per le operazioni di ricerca e soccorso, per evitare altre morti.”

L’arrivo della Bourbon Argos è previsto per oggi pomeriggio intorno alle 14.00 al porto di Palermo. In totale verranno sbarcate 535 persone (quelle soccorse direttamente e altre accolte da altre navi).

Tutti gli aggiornamenti sull’attività di MSF per le persone in fuga nel Mediterraneo sul sito  www.msf.it/mediterraneo

Condividi con un amico