Somalia

Nairobi/Roma, 28 gennaio 2008 – È con profondo dolore che Medici Senza Frontiere conferma l'uccisione di tre suoi operatori avvenuta questa mattina nella città di Kismayo, non lontano dall'ospedale gestito da MSF.

Le vittime sono un medico keniota, un logista francese e l'autista somalo. Victor Okumu era un chirurgo di 51 anni che aveva già lavorato per MSF in Darfur e Sierra Leone; Damien Lehalle era un logista di 27 anni alla sua seconda missione con MSF; Mohmed Bidhaan Ali era l'autista somalo. Un altro operatore di MSF è rimasto ferito nell'incidente ma non è in pericolo di vita.

I corpi delle vittime sono stati trasportati all'ospedale di Kismayo e successivamente trasferiti in aereo a Nairobi, con il resto del team.

Le circostanze in cui è avvenuto l’incidente non sono chiare, ma per il momento la nostra priorità è prenderci cura delle persone colpite da questa tragedia, in modo particolare delle famiglie delle vittime.

MSF aveva aperto l'ospedale chiururgico di Kismayo lo scorso mese di settembre. MSF lavora in Somalia in maniera continuativa da più di 16 anni. Oggi MSF è presente in 9 regioni del paese con oltre 60 operatori internazionali e 800 operatori locali. Nel 2007 MSF ha effettuato 300.000 visite mediche e 10.000 ricoveri.

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