Somalia: MSF chiede di poter accedere alla zona in cui sono tenute in ostaggio le sue operatrici per controllarne lo stato di salute.

Bossaso-Somalia, Barcellona, 28 dicembre 2007. Medici Senza Frontiere chiede che una propria macchina acceda all’area in cui sono tenute le sue operatrici per verificarne lo stato di salute. Mercedes García e Pilar Bauza, rispettivamente medico spagnolo e infermiera argentina, sono tenute in ostaggio da più di 48 ore a Bossaso, nella regione del Puntland.

 

Ancora una volta, MSF chiede che le sue operatrici vengano rilasciate e che tutte le parti coinvolte raggiungano un’immediata e pacifica soluzione, senza l’uso della violenza. “Ancora una volta chiediamo ai rapitori di rispettare la dignità e l’integrità delle nostre colleghe” ha detto Paula Farias, Presidente della Sezione spagnola di MSF.

 

MSF ha intensificato i rapporti con le istituzioni nazionali e internazionali per trovare una rapida soluzione. È, inoltre, in costante contatto con l’ambasciatore spagnolo a Nairobi, che da ieri si trova a Bossaso per fare da mediatore nel dialogo con i rapitori.
 

Leggi il comunicato stampa del 26 dicembre >>

 

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