Tubercolosi omissione di soccorso

Roma, 9 luglio 2009 – Questa mattina, Medici Senza Frontiere (MSF) ha presentato nel corso di un’audizione dell'ufficio di presidenza della Commissione Sanità allargato ai senatori della Commissione per i Diritti Umani il rapporto “Tubercolosi, omissione di soccorso – L'impegno per gli investimenti italiani nella ricerca e lo sviluppo di nuove terapie contro una malattia globale".

Il rapporto, che era stato presentato il 16 giugno nel corso di un dibattito organizzato dalla Commissione per i Diritti Umani del Senato e da MSF presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, è stato curato da Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con il Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria Sociale (Cergas) dell'Università Luigi Bocconi.

Secondo il rapporto, il governo italiano destina complessivamente alla ricerca 427,8 milioni di euro, comprensivi di 46,8 milioni di euro derivanti dal 5×1000, una quota irrisoria se paragonata all’investimento in ricerca fatto nel corso del 2006 dalle Fondazioni bancarie (171 milioni euro) e gli 1,07 miliardi di euro allocati dalle aziende farmaceutiche (dato Farmaindustria 2005) in attività di ricerca e sviluppo di nuovi farmaci.

Nel corso dell’audizione, MSF ha evidenziato come l’Italia investa poco e male nella ricerca sulle malattie dimenticate e sulla tubercolosi. “Secondo i dati raccolti da MSF, nel corso del 2007 sono stati allocati per la tubercolosi e altre malattie trascurate, ma non sempre realmente spesi, 31.131 milioni di euro, pari al 7,72% del totale dei fondi destinati alla ricerca”, ha dichiarato Gianfranco De Maio, responsabile medico di MSF. “Una cifra che è irrisoria e al tempo stesso sconcertante se pensiamo che la tubercolosi uccide ogni anno 1,7 milioni di persone, ne contagia nove milioni e si presenta oggi con nuovi volti ancora più difficili da combattere, come la co-infezione HIV-TBC e la diffusione di ceppi resistenti ai farmaci”.

“Dopo il convegno per la presentazione del rapporto di MSF, abbiamo deciso di dare continuità all'impegno del Senato contro la tubercolosi, una dei pericoli più gravi per la salute globale, proprio mentre i grandi della Terra sono riuniti all'Aquila per cercare soluzioni ai problemi del mondo”, dichiara Pietro Marcenaro, presidente della Commissione per i Diritti Umani del Senato.

“MSF chiede al governo italiano di aumentare i fondi allocati alla ricerca di nuovi farmaci e nuovi strumenti diagnostici per combattere la tubercolosi. Chiediamo inoltre al governo di supportare meccanismi di finanziamento alternativi per la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, nuovi sistemi diagnostici e vaccini in modo tale che questi siano realmente accessibili per coloro che ne hanno bisogno”, ha dichiarato Kostas Moschochoritis, direttore generale di MSF Italia. “Pensiamo a meccanismi come i prize funds (fondi premio), che non legano il prezzo del prodotto finale al costo della ricerca”.

In particolare, MSF chiede al governo italiano di istituire un fondo premio per un test della tubercolosi nel point of care (effettuare il test al “point-of-care” vuol dire che la diagnosi viene effettuata il più vicino possibile al luogo di residenza del paziente). Oggi, infatti, l’85% dei pazienti colpiti dalla tubercolosi cerca le cure in cliniche di piccole dimensioni o centri di salute dove o non è possibile effettuare il test diagnostico, oppure l’unico test disponibile è quello al microscopio dell’espettorato, un test rimasto sostanzialmente lo stesso da 130 anni e che identifica solo il 66% dei casi in pazienti ed è sostanzialmente inutile per i bambini o le persone colpite dall’HIV.

Oggi pomeriggio, alle 17.00, la Commissione per i Diritti Umani del Senato e Medici Senza Frontiere (MSF) inaugurano la mostra fotografica “Tubercolosi, omissione di soccorso”, presso il Cortile di Sant’Ivo alla Sapienza in Corso del Rinascimento 40, a Roma. La mostra, che è stata realizzata da MSF in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Milano, rimarrà esposta fino al 31 luglio 2009.

Scarica il rapporto “Tubercolosi, omissione di soccorso”

Visita il sito di MSF dedicato alla TBC >>

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