Dall’inizio di maggio, nel nord dello Yemen sono ripresi gli scontri tra le truppe governative e il gruppo armato Al Houthi. Quasi ogni giorno il villaggio di Razeh, nel nord dello Yemen, è teatro di guerra. Dalla ripresa degli scontri MSF, che finora ha continuato regolarmente le attività nell’ospedale di Razeh, ha soccorso 41 feriti, per la maggior parte civili (22 uomini, 9 donne e 6 bambini) di cui sei sono stati riferiti agli ospedali statali dopo essere stati stabilizzati. A causa dei combattimenti, i pazienti non riescono ad accedere facilmente all’ospedale dove le attività di routine (pronto soccorso, ricoveri, cure materno-infantili e assistenza nutrizionale) che finora erano continuate regolarmente stanno diminuendo di giorno in giorno.
Le precarie condizioni di sicurezza e i numerosi incidenti verificatisi dall’inizio di maggio (alcune pallottole vaganti hanno colpito l’ospedale e delle esplosioni si sono verificate vicino all’ospedale e agli alloggi dello staff di MSF), rappresentano un rischio reale per il personale operante. Una equipe ridotta è comunque presente all’interno dell’ospedale.
Nella zona di Al Tahl, attualmente risparmiata dai combattimenti, il personale locale e internazionale di MSF resta operativo, affiancato da una equipe di chirurghi.
Dal 2004, la regione dello Yemen del nord è stretta nella morsa del conflitto tra truppe governative e il gruppo armato Al Houthi che avanza rivendicazioni politiche, sociali e religiose. Sebbene periodi di intensi combattimenti si siano alternati a periodi di cessate il fuoco, i tentativi di mediazione non hanno mai prodotto un accordo di pace e la regione è giunta alla sua “quinta guerra” dal 2004. Dall’inizio del 2009, numerosi scontri, alcuni esterni al governatorato di Saada, hanno avuto luogo coinvolgendo, a volte, gruppi affiliati a una o all’altra delle parti in conflitto.
Da settembre 2007, MSF lavora nel governatorato di Saada (nord dello Yemen) dove assiste le vittime del conflitto che vede opporsi le truppe governative e il gruppo armato Al Houthi. MSF ha avviato altri due progetti negli ospedali rurali di Razeh e Al Tahl e fornisce assistenza medica (cure primarie e ricoveri ospedalieri) in numerose località periferiche.
