Gaza/Attacco ospedale Nasser, MSF cura 2 feriti e condanna l’attacco

A seguito dell’attacco aereo israeliano che ha colpito uno degli edifici dell’ospedale Nasser a Khan Younis questa mattina alle 2.45, i team di Medici Senza Frontiere (MSF) stanno assistendo 2 persone rimaste ferite che sono state sottoposte a intervento chirurgico. L’attacco ha ucciso 2 persone e ne ha ferite 12, secondo il ministero della salute.

Si tratta del secondo attacco allo stesso edificio nel giro di 7 settimane. Dopo il precedente attacco, MSF ha dovuto trasferire il suo reparto ustionati in un edificio vicino, dove ora vengono curati gli ustioni gravi, pazienti con traumi e sono attive 2 sale operatorie.

A seguito dell’attacco di oggi, le visite ambulatoriali sono sospese e il numero del personale MSF nella struttura è stato ridotto. Gli attacchi alle strutture mediche devono cessare.

“Questo attacco, a un’area del complesso ospedaliero così vicina alle nostre operazioni mediche, è terribile. Arriva mentre l’assedio in corso sta già mettendo a dura prova gli operatori sanitari che lottano per curare i pazienti con poche o nessuna risorsa” dichiara Claire Manera, coordinatrice delle emergenze di MSF a Gaza.

Attacchi come questi mettono in pericolo i pazienti e il personale e sono eventi gravi che si sono ripetuti negli ultimi 19 mesi contro ospedali, cliniche e attrezzature mediche senza che nessuno sia stato punito.

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