Gaza City: gli attacchi israeliani provocano gravi danni all’ospedale Al Helou

Gaza City: gli attacchi israeliani provocano gravi danni all’ospedale Al Helou

L’ospedale di Al Helou ha subito gravi danni a causa degli attacchi israeliani avvenuti domenica 28 settembre nelle sue immediate vicinanze. Tutto ciò è accaduto nonostante le ripetute rassicurazioni da parte delle forze israeliane che l’ospedale non sarebbe stato in pericolo.

Sebbene la nostra équipe sia stata costretta a sospendere le sue attività a Gaza City, stiamo continuando a supportare i servizi essenziali nelle strutture del ministero della salute, compreso l’ospedale Al Helou.

Secondo quanto riportato dal ministero della salute, i danni sono avvenuti mentre all’interno dell’ospedale c’erano, tra gli altri:

  • 12 neonati nelle unità di terapia intensiva neonatale,
  • 5 pazienti ricoverati in medicina interna e 2 in ostetricia,
  • oltre a 54 membri del personale.

A causa della vicinanza dei carri armati all’ospedale, il personale medico ha deciso di trasferire i pazienti nel seminterrato per la loro sicurezza. Questa decisione ha evitato che altri pazienti subissero ferite da schegge.

Durante gli attacchi, che sono continuati per gran parte della notte, una paziente incinta ha iniziato il travaglio. Ha partorito poi in condizioni di estremo stress e ha avuto complicazioni post-parto. Sia la madre che il bambino sono adesso stabili.

Un ospedale materno infantile dovrebbe essere un luogo di speranza e di nuovi inizi, ma a Gaza è offuscato dall’incertezza. Anche nel mezzo di un’offensiva, gli ospedali dovrebbero essere protetti.

Chiediamo la cessazione immediata delle violenze e misure concrete per proteggere i civili.