L’inasprimento delle misure di contrasto alle migrazioni culminate nel recente accordo con la Turchia, oltre ad aumentare la sofferenza delle persone, sta mettendo in seria discussione il concetto di rifugiato e di protezione internazionale. La strumentalizzazione degli aiuti umanitari, usati per mantenere il controllo dei flussi migratori e la sicurezza dei confini impedendo alle persone di raggiungere l’Europa, rappresenta un atto inaccettabile e un’insopportabile violazione del diritto di asilo.
Le organizzazioni della società civile si interrogano sulle conseguenze di questa logica e sulla sua legittimità. Qual è il costo di queste politiche in termini di vite umane? Quali le conseguenze sul sistema degli aiuti internazionali e sui principi dell'azione umanitaria?
Ospiti:
Antonio Donini, Università di Tufts, Stefano Argenziano, Coordinatore Progetti Migrazione di Medici Senza Frontiere. Modera Gad Lerner, Giornalista e Scrittore.