Un Mese In Azione – giugno 2012

Giordania – Pazienti siriani nell’ospedale di Amman
Nei corridoi dell’ospedale creato nel 2006 per curare i feriti iracheni, si vede un numero sempre maggiore di siriani che riescono ad attraversare il confine con la Giordania. I pazienti presentano ferite da arma da fuoco e alcuni sono stati vittime di torture.

Crisi in Mali – Rifugiati nel deserto
Condizioni igieniche scarse insieme alla mancanza di cibo e di acqua stanno minacciando la salute degli oltre 65.000 rifugiati maliani che si trovano nel campo di Mbéra in Mauritania. Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, la distribuzione degli aiuti si farà ancora più complicata.

Nigeria – Intossicazioni da piombo
Nel marzo 2012, MSF ha scoperto un avvelenamento da piombo nello Stato di Zamfara. La ricerca d’oro attraverso la lavorazione di minerali contaminati ha causato la dispersione di polvere di piombo nei villaggi.

Haiti – Il reparto per grandi ustionati
Prima del terremoto, le cattive condizioni abitative a Port-au-Prince erano già causa di numerosi incidenti domestici. Dopo il terremoto, la situazione è peggiorata e il reparto per grandi ustionati dell’ospedale di MSF ha sempre nuovi pazienti.

Kenya – Vittime di violenza sessuale
Dal 2008, MSF lavora con le vittime di violenza sessuale nella baraccopoli di Marare, nel sud-est di Nairobi, dove vivono circa 87.000 persone. Le vittime che arrivano alla clinica sono accolte con un caldo benvenuto da qualcuno pronto ad ascoltarle.

Guinea – Vaccinazione anti-colera
MSF ha vaccinato 117.000 persone in via preventiva contro il colera nella regione di Boffa. I risultati del successivo monitoraggio sugli effetti del vaccino saranno utilizzati per sviluppare una strategia con cui combattere future epidemie.

Condividi con un amico