Decreto semplificazioni fiscali: cosa cambia per il 5 per mille?

Decreto semplificazioni fiscali: cosa cambia per il 5 per mille?

L’Agenzia delle Entrate a inizio anno ha stabilito i tempi di presentazione della dichiarazione dei redditi: dal 2 maggio al 30 giugno per il formato cartaceo presso gli uffici postali oppure entro il 30 novembre se la si voleva presentare per via telematica (tramite l’Agenzia delle Entrate o un intermediario abilitato).

Attenzione! Qualcosa è cambiato e a breve vedremo di cosa si tratta.

Forse non tutti sanno che questo momento (per quanto tedioso possa essere) può trasformarsi in un qualcosa di estremamente positivo. Quando facciamo la dichiarazione dei redditi abbiamo la possibilità di versare una piccola, ma significativa, quota delle nostre tasse a un’organizzazione di utilità sociale. A questo proposito si fa riferimento a organizzazioni di volontariato, onlus, associazioni o enti di ricerca che siano iscritte a uno specifico elenco.

Qualsiasi persona fisica che risulti debitore IRPEF può scegliere di destinare parte dell’imposta che paga, per l’appunto il 5 per mille della propria IRPEF, a sostegno di particolari enti non profit, come Medici Senza Frontiere.

La novità del decreto

Dal 20 agosto 2022 vi è un’importante novità per i cittadini italiani che versano il 5×1000 grazie al Decreto Semplificazioni fiscali 2022.

La tematica affrontata riguarda i dati da trasmettere relativamente la scelta del singolo contribuente sul 2 x mille 5 x mille e 8x mille.

Si stabilisce infatti che i dati contenuti nelle schede per il 2,5 e 8 x mille possano essere trasmessi in via telematica all’Agenzia delle Entrate.

Cosa cambia?

PRIMA

  • i contribuenti compilavano un’unica scheda, da presentare in sede di dichiarazione dei redditi, per la destinazione dell’8 per mille del gettito Irpef, del 5 per mille e del 2 per mille della propria Irpef;
  • i datori di lavoro consegnavano le buste a un ufficio postale o a un soggetto incaricato per la trasmissione telematica dei dati all’Amministrazione finanziaria.

Anche coloro non tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi possono esprimere la propria scelta, consegnando la scheda entro il termine di scadenza per la presentazione del modello Redditi allo sportello di un ufficio postale o ad un intermediario abilitato.

DOPO

Con il decreto semplificazioni fiscali 2022 non si dovrà più consegnare le schede alla Posta o avvalersi di un intermediario abilitato per il successivo inoltro, le dichiarazioni potranno infatti essere trasmesse direttamente in via telematica all’Agenzia delle entrate.

Come vengono utilizzati questi fondi da Medici Senza Frontiere?

Fare una donazione con il 5×1000 a Medici Senza Frontiere significa contribuire alla realizzazione dei progetti dell’organizzazione, significa far parte di una grande famiglia che sente il bisogno di attivarsi per aiutare uomini, donne e bambini in difficoltà. Farlo è semplice, basta compilare il modulo 730, la Certificazione Unica oppure il Modello Unico e inserire la tua firma e il codice fiscale 97096120585. I fondi raccolti andranno interamente a sostegno dei nostri progetti, dalle emergenze più gravi alle crisi dimenticate.

Scegliendo MSF offrirai un aiuto concreto a migliaia di persone di cui ci prendiamo cura ogni giorno.

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