Nonostante il numero di nuovi casi stia lentamente diminuendo, l’epidemia continua a diffondersi in province sempre più distanti dalla capitale. Dal 13 febbraio, quando i primi casi sono stati ufficialmente identificati a Luanda, oltre 43mila casi sono stati identificati a livello nazionale e più di 1.600 persone sono morte. Nel corso delle ultime 24 ore, più di 20 persone sono state contagiate e 8 sono morte.

L’epidemia ha raggiunto 14 delle 18 province dell’Angola. Nel corso delle ultime due settimane, l’epidemia è diminuita di intensità in quasi tutte le province, tranne che a Kwanza Sul e a Huila, dove la situazione sembra essersi stabilizzata, e a Luanda Norte e a Namibie, dove sono stati identificati nuovi casi. A Luanda il numero dei nuovi casi sta diminuendo in tutte le municipalità.

Dall’inizio del suo intervento, MSF ha curato oltre 26mila persone e ha inviato circa 400 tonnellate di materiale medico e logistico per rispondere all’epidemia di colera. Più di 40 operatori internazionali e circa 500 operatori angolani sono impegnati nelle operazioni di MSF.