Epidemia di colera in Zimbabwe

La recente epidemia di colera che ha colpito lo Zimbabwe è la peggiore che il paese abbia visto da molti anni. Medici Senza Frontiere (MSF) sta facendo il possibile per salvare le vite di coloro che sono stati contagiati attraverso l’acqua e sta lavorando in varie aree del paese in cui sono stati identificati diversi focolai di colera. MSF sta lavorando in collaborazione con il Ministero della Salute ed è una delle uniche due organizzazioni mediche non governative presenti nel paese.

Mappa dei Centri di trattamento del colera di MSF nel paese

La città meridionale di Beitbridge, che è al confine con il Sud Africa, è stata una delle più colpite. Dal 15 novembre MSF ha visto più di 1850 casi – la città ha una popolazione compresa tra i 40mila e i 50mila abitanti. Inoltre tutti i giorni centinaia di persone vanno e vengono da Beitbridge che è una città di confine: questo movimento continuo, insieme alle condizioni igienico-sanitarie, rendono più facile la diffusione dei batteri.

Manuel Lopez, capo missione di MSF ad Harare, spiega come MSF stia lavorando per tenere sotto controllo il colera a Beitbridge, ma che è ancora un problema rilevante nel resto del paese. MSF ha più di 500 operatori internazionali a nazionali in Zimbabwe.

Cos’è il colera?

Il colera è un’infezione intestinale acuta causata da batteri condotti dalle feci umane e può essere trasmesso attraverso l’acqua, alcuni prodotti alimentari e raramente da persona a persona. I suoi principali sintomi sono la diarrea acuta e il vomito che causano grave disidratazione e una morte rapida se non curata tempestivamente. Circa 100mila casi sono segnalati ogni anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la maggior parte dei quali in Africa.

Come si cura il colera?

La malattia può essere curata molto facilmente se diagnosticata in tempo. Ai pazienti viene somministrata una soluzione integrante per via orale. Dopo pochi giorni il corpo è libero da tutti i germi e il paziente è guarito. In casi più gravi, quando una persona è troppo malata per ingerire la soluzione via orale, viene somministra per via endovenosa.

Cosa fa MSF per combattere il colera?

MSF ha allestito centri di trattamento del colera (CTC) per curare i pazienti. I CTC sono isolati all’interno dei centri di salute. L’isolamento e l’igiene sono elementi essenziali per impedire la diffusione della patologia. MSF è in grado di avviare una CTC in qualsiasi parte del mondo in pochi giorni grazie al “ready made cholera kit” che contiene farmaci di base e forniture di assistenza. Nelle regioni in cui il colera è una malattia endemica, le equipe di MSF sono pronte ad intervenire nel momento in cui vengono segnalati focolai di colera.

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