L’Erbolario sostiene MSF a Gaza per la Giornata Internazionale della Donna

L’Erbolario sostiene MSF a Gaza per la Giornata Internazionale della Donna

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, venerdì 8 marzo, L’Erbolario devolverà l’intero incasso* delle vendite online – sul sito www.erbolario.com – a sostegno di Medici Senza Frontiere, a Gaza.

In particolare a supporto dell’Ospedale El Emirati, nel Sud della Striscia, dove siamo impegnati a offrire assistenza alle donne in gravidanza.

Da metà dicembre siamo in grado anche di offrire un monitoraggio post-partum per prevenire complicazioni e abbiamo aumentato i posti letto da 8 a 20 dopo aver costruito un’estensione del reparto maternità”. Rita Botelho Da Costa, responsabile delle ostetriche.

L’ospedale El Emirati, situato nell’area di Rafah, nel sud di Gaza, è la principale struttura che si sta occupando dei bisogni medici e sanitari legati alla maternità.

Riprendendo le parole di Giulia Bergamaschi alla guida dell’azienda cosmetica insieme al fratello Luigi e ai genitori, Franco Bergamaschi e Daniela Villa, fondatori del marchio:

La Giornata Internazionale della Donna è una ricorrenza che sta molto a cuore a noi de L’Erbolario, che contiamo una presenza femminile superiore al 70% tra i nostri collaboratori. L’8 marzo per noi non è solo un momento simbolico, ma anche e soprattutto un’occasione per dar vita a iniziative concrete a favore delle donne che si trovano in situazioni di pericolo”. Giulia Bergamaschi

Continua Luigi Bergamaschi:

Quest’anno il nostro pensiero è andato subito alla popolazione della Striscia di Gaza e in particolare alle donne che stanno portando avanti la loro gravidanza nel mezzo di un’emergenza indicibile. Per questo abbiamo rinnovato il nostro sostegno a Medici Senza Frontiere, Onlus internazionale da decenni impegnata a offrire assistenza medico umanitaria nel mondo, con cui avevamo già collaborato nel 2022”. Luigi Bergamaschi

Nel settembre di due anni fa, L’Erbolario aveva infatti lanciato l’iniziativa Un aiuto per le donne afgane.

Attraverso questa ci aveva sostenuto per garantire 5000 parti sicuri, presso l’ospedale materno-infantile di Khost, nell’Afghanistan orientale. L’ospedale è dedicato alle emergenze ostetriche e alla formazione delle donne da impiegare nel personale sanitario.

*inclusivo di iva e spese di spedizione sostenute dal Cliente. Restano invece esclusi dall’iniziativa i prodotti acquistati tramite il Servizio “Clicca & Prenota”.

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