Da dicembre 2006, Medici Senza Frontiere (MSF) lavora nella bidonville di Martissant, nella capitale haitiana di Port-au-Prince, per dare assistenza a una popolazione che vive in un contesto dominato da violenza urbana. Le nostre equipe mediche lavorano in un pronto soccorso dove stabilizzano i pazienti per poi trasferire i casi più gravi, che hanno bisogno di interventi chirurgici, in altri ospedali della città. Cliniche mobili forniscono anche assistenza medica in diverse postazioni del quartiere.

Ad agosto 2007, MSF ha svolto due ricerche epidemiologiche sulla mortalità nei quartieri di Cité Soleil e di Martissant, con l’obiettivo di capire l’impatto della violenza su queste popolazioni. I risultati hanno confermato che la violenza è la prima causa di morte in questi quartieri.

Oggi MSF è l’unica organizzazione che fornisce assistenza sanitaria diretta alla popolazione di Martissant. Come abbiamo già messo in evidenza rivolgendoci alla comunità internazionale e al governo di Haiti, è necessaria una più ampia risposta per assistere una popolazione che è lasciata da sola ad affrontrare un ambiente così violento. Servizi pubblici di sanità di base devono essere ristabiliti nella zona, almeno per fornire assistenza medica di base.