Anche questo anno è iniziato all’insegna delle nascite: i team di MSF in tutto il mondo sono stati impegnati ad aiutare le donne a partorire in modo sicuro.
In molti dei paesi in cui lavoriamo, i nostri operatori sono impegnati a fornire alle donne assistenza e cure prima, durante e dopo il delicato momento del parto. Un lavoro fondamentale, soprattutto in contesti di conflitto o dove manca un sistema sanitario strutturato o le cliniche sono difficilmente raggiungibili.
Ogni anno forniamo assistenza a centinaia di migliaia di parti. Continueremo anche nel 2020 a essere presenti dove c’è più bisogno di noi, per portare assistenza sanitaria ai più vulnerabili, compresi donne e bambini.
Intanto i nostri auguri ai nuovi nati e a queste nuove famiglie.
Etiopia
Manamanya. La mamma ha avuto un parto complicato ma sia lei che la bambina, nata poco dopo l’1 di notte del 1 gennaio, ora stanno bene. La mamma si è rivolta a MSF per ricevere cure di qualità e ora spera che anche la sua piccola da grande voglia diventare medico.
Sud Sudan
È un maschietto il primo nato nell’ospedale MSF di Bentiu, in Sud Sudan. Non ha ancora un nome. La mamma ha affrontato un lungo travaglio e ha dimostrato una grande forza durante il parto. Per il futuro di suo figlio spera di poterlo mandare a scuola per una buona educazione.
Sudan
La piccola Jacqueline è la prima nata in Sudan. La mamma è stata seguita da MSF durante la gravidanza e si è rivolta subito al nostro staff non appena è iniziato il travaglio. Lei e la piccola vivono nel campo rifugiati che si trova proprio di fronte all’ospedale MSF. Il futuro di Jacqueline? Sua madre vorrebbe che diventasse medico per aiutare da grande altre donne e ragazze in difficoltà.
Iraq
A 00.02 del 1 gennaio 2020, nell’ospedale Nablus in Iraq, è nato il piccolo Jood. Sua madre Hania, ricoverata due ore e mezza prima, ha affrontato un parto senza complicazioni. Il suo desiderio? Una vita e un futuro sereni per suo figlio.