Jenin: due persone uccise fuori dal pronto soccorso

Jenin: due persone uccise fuori dal pronto soccorso

Durante un’operazione militare israeliana condotta la notte scorsa a Jenin, in Cisgiordania, due persone sono state uccise e quattro sono rimaste ferite fuori dal pronto soccorso dell’ospedale Khalil Suleiman.

Spari nel cortile dell’ospedale Khalil Suleiman

Alle 3 del mattino, nel cortile dell’ospedale Khalil Suleiman, due persone hanno perso la vita, per via delle gravi ferite – riportate al torace e alla testa – causate da alcuni spari. È quanto riporta il personale medico dell’ospedale, supportato dal nostro staff MSF.

Ieri notte due persone sono state uccise e altre quattro sono state gravemente ferite fuori dal pronto soccorso. Questo è solo l’ultimo atto di spaventosa violenza in questo ospedale. Negli ultimi mesi i nostri team hanno assistito al lancio di proiettili e granate lacrimogene contro la struttura, un minore è stato ucciso, le ambulanze sono state bloccate e gli operatori sanitari presi di mira. Samuel Johann capo progetto di MSF a Jenin

Sparare alle persone in un ospedale o qualsiasi altro atto di violenza in una struttura sanitaria è del tutto inaccettabile.

Condanniamo inequivocabilmente i continui attacchi alle strutture sanitarie nei Territori Palestinesi Occupati. Tutte le strutture mediche, gli operatori e i pazienti devono essere protetti.

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