Bishkek/Roma – L’equipe di Medici Senza Frontiere ha prontamente risposto all’emergenza rifornendo l’Ospedale Nazionale e anche il principale servizio di ambulanze di medicinali e forniture mediche tra cui bendaggi, materiale sterilizzato, kit per iniezioni, antibiotici e antidolorifici. È previsto inoltre l’invio di ulteriori medicinali e materiali da parte di MSF ad altre tre strutture sanitarie della capitale.
In coordinamento con la Croce Rossa Internazionale, gli operatori umanitari di MSF a Bishkek stanno visitando oggi gli ospedali e stanno incontrando le autorità locali per valutare le necessità in termini di materiale medico e risorse umane.
“Nell’Ospedale Nazionale continuano ad arrivare feriti. Dobbiamo assicurare che le centinaia di vittime abbiano accesso alle cure. Molte di loro sono state picchiate o riportano ferite da arma da fuoco e alcune soffrono di forti traumi alla testa o all’addome”, dichiara Alexandre Baillat, capo missione di MSF in Kyrgyzstan.
Ulteriori forniture mediche, inclusi 300 kit speciali per curare i feriti e altro materiale chirurgico, sono al momento in viaggio verso il Kyrgyzstan, dopo essere stati inviati dal deposito di MSF a Bordeaux, in Francia.
Dal 2006 Medici Senza Frontiere ha attivo un progetto contro la tubercolosi all’interno del sistema penitenziario del Kyrgyzstan.