Liberato il membro di MSF incarcerato in Bahrein a maggio

MSF è soddisfatta del rilascio del proprio operatore e ribadisce che in Bahrein è impegnata esclusivamente in attività medico-umanitarie.

Le équipe di MSF, presenti nel Paese dallo scorso mese di marzo, hanno verificato che almeno un centinaio di persone erano troppo intimorite per lasciare la propria casa e andare nelle strutture sanitarie in cerca di assistenza. MSF, in un rapporto pubblicato nel mese di aprile (PDF in inglese), ha richiamato l’attenzione in merito alla perdita di neutralità delle strutture sanitarie del paese e alla conseguente assenza di assistenza medica per numerosi feriti e malati.

MSF in Bahrein utilizza solo donazioni di privati e non fa affidamento su alcun fondo governativo.

Condividi con un amico