Roma – L’Assemblea Generale dei soci – cuore della vita associativa che vede protagonisti gli operatori umanitari di MSF – ha eletto nei giorni scorsi il nuovo Consiglio Direttivo. I consiglieri eletti sono: Susanna Cristofani (infermiera), Christophe Perrin (farmacista), Alberto Zerboni (architetto), nominato tesoriere. A loro si aggiungono i membri già in carica Michalis Fotiadis (logista) e Angela Oriti, segretaria generale dell’associazione.
La presidente Raffaella Ravinetto, 43 anni, originaria di Torino, attualmente lavora presso l’Istituto di Medicina Tropicale di Anversa, Belgio, dove si occupa di ricerca clinica indipendente per patologie che affliggono la popolazione dei paesi in via di sviluppo. Dopo avere lavorato con altre ONG nei Balcani e in Africa, nel 2002 è entrata in MSF, dove si è occupata della “Campagna per l’Accesso ai Farmaci Essenziali” come responsabile dei farmaci per l’HIV-AIDS e successivamente dei sistemi di approvvigionamento farmaceutico dell’organizzazione, seguendo in particolare i progetti in Honduras, Malawi, Argentina, Zimbabwe, Tanzania, Ecuador, Repubblica Centrafricana, Zambia, Armenia, Kenya, Guatemala, Bolivia e Mali. Ha anche ricoperto il ruolo di responsabile dell’analisi delle politiche e delle relazioni con le industrie farmaceutiche per l’Ufficio Internazionale di MSF a Bruxelles. È già stata Presidente di MSF Italia dall’aprile del 2007 all’aprile del 2009. Il Presidente è il legale rappresentante dell’associazione e la rappresenta a livello di movimento internazionale MSF.
Il nuovo vice-presidente Andrea Minetti, 35 anni, originario di Bergamo, attualmente lavora per MSF presso il Dipartimento di Ricerca Operazionale, Epicentre. Tra il 2002 e il 2004 ha lavorato come medico per i progetti di MSF in Angola, Repubblica Democratica del Congo, Costa d’Avorio, Etiopia. In seguito ha ricoperto il ruolo di Coordinatore nelle attività di assistenza per la popolazione profuga in Costa d’Avorio e in Darfur (Sudan). Tra il 2004 e 2005 è stato coordinatore delle emergenze in Haiti e in Nigeria. In seguito ha ricoperto il ruolo di responsabile per i progetti di trattamento della malnutrizione presso il Dipartimento Medico di MSF a Parigi e di referente medico per i progetti di MSF in Ciad, Niger, Yemen, Burkina Faso.
