La nuova sede di Medici Senza Frontiere a Roma ha ottenuto la certificazione LEED Gold, uno dei più prestigiosi standard internazionali per la sostenibilità ambientale, segno tangibile dell’impegno dell’organizzazione medico umanitaria nel ridurre il proprio impatto ambientale.
La nostra nuova sede risponde ad un nuovo modello organizzativo orientato al lavoro agile ed efficace e ad una cultura lavorativa più innovativa e inclusiva per migliorare il benessere dei dipendenti e rafforzare l’impatto dell’organizzazione, che porta cure medico-umanitarie in contesti di emergenza in oltre 70 paesi del mondo.
La qualità dell’ambiente di lavoro è un tema fondamentale per MSF. Per questo abbiamo progettato uno spazio che fosse più sostenibile, inclusivo e in linea con l’impegno che ogni giorno portiamo nel mondo, attraverso interventi che mirano a ridurre concretamente l’impatto ambientale delle nostre attività”. Giuseppe Colucci responsabile della gestione degli immobili di MSF Italia
L’ottimizzazione degli spazi, la riduzione dei costi, una riduzione stimata di CO2 di almeno il 50% rispetto alla sede precedente e l’uso di materiali sostenibili e di sistemi di domotica avanzata per monitorare i consumi, sono fattori che hanno contribuito a creare un ambiente di lavoro più efficiente e rispettoso dell’ambiente.
A livello internazionale, ci siamo impegnati a ridurre globalmente le emissioni di almeno il 50% entro il 2030 rispetto ai consumi del 2019, adottando una serie di criteri ambientali per gli acquisti, distribuzione delle energie rinnovabili e riduzione del consumo energetico. Questo impegno vale per i nostri uffici istituzionali, come quello italiano, così come per i progetti sostenibili che sviluppiamo in contesti critici e a basse risorse.
