Peggiora l’’epidemia di colera in Sud Sudan

Peggiora l’epidemia di colera in Sud Sudan, con 1.078 casi e 27 decessi nell’area della capitale Juba (di cui il 31% nell’area di Munuki), secondo gli ultimi dati ufficiali del Ministero della Salute/Organizzazione Mondiale della Sanità.

Questa infografica interattiva mostra come funziona un centro per il trattamento del colera di MSF.

Dopo che il Ministero della Salute del Paese ha confermato ufficialmente l’epidemia nella capitale Juba, il 15 maggio, abbiamo  risposto immediatamente, supportando con donazioni di medicinali e materiali medicali le strutture sanitarie del Ministero.

Oggi gestiamo tre centri per il trattamento del colera (CTC) – uno di 50-100 posti letto allestito nel distretto di Gudele, altri due nei campi sfollati Juba3 e Tomping – e due punti per la reidratazione orale (ORS). Ma dato l’aumento dei casi in aree non coperte da centri per il trattamento del colera, abbiamo in programma di aprirne altri due entro la prossima settimana, e di installare altri tre punti per la reidratazione orale a Juba nei prossimi 10 giorni.

In totale MSF ha trattato 205 pazienti a Juba, in gran parte nel centro di Gudele (148 pazienti da sabato 24 maggio a lunedì 2 giugno), gli altri nei centri creati nei campi sfollati della zona, dove MSF fornisce assistenza da dicembre, e nei punti per la reidratazione orale aperti da MSF nelle aree di Gumbo e Munuki.

Nessun decesso è stato registrato nelle nostre strutture.

Continuiamo, inoltre, a supportare il Juba Teaching Hospital, con la presenza di un esperto di acqua e servizi igienico-sanitari, per aumentare il controllo dell’epidemia, e di medici esperti di colera. Abbiamo organizzato distribuzioni di acqua potabile, campagne di sensibilizzazione e campagne di vaccinazione contro il colera nei campi sfollati. Il rischio della diffusione dell’epidemia in altri stati vicini al Sud Sudan rimane. Nei luoghi dove le nostre équipe hanno già dei progetti (MSF lavora in 9 dei 10 stati del Sud Sudan), sono state predisposte unità di isolamento, unità per il trattamento del colera e centri per il trattamento del colera, per essere pronti a rispondere all’emergenza.

Condividi con un amico