“Racconti Umani”. A tu per tu con i nostri operatori

“Racconti Umani”. A tu per tu con i nostri operatori

La testimonianza pubblica fa parte da sempre del nostro DNA, come curare e salvare vite. Cerchiamo di accendere i riflettori sui bisogni e sulle sofferenze inaccettabili delle persone, quando l’accesso alle cure mediche salva-vita viene ostacolato, quando le strutture mediche sono a rischio, quando le crisi sono dimenticate.

Ed è proprio in questa prospettiva che nasce #RACCONTIUMANI, progetto di sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza, alle istituzioni, ai giovani, alle scuole e a chiunque vorrà ascoltare i nostri racconti, contribuendo ad aprire nuovi scenari di riflessione ed approfon¬dimento sull’intervento medico-umanitario.

I protagonisti di questo progetto sono proprio i nostri operatori umanitari che racconteranno il loro vissuto e la loro esperienza diretta “sul campo”, a fianco dei pazienti, nei luoghi più disperati del nostro pianeta. Incontri “a tu per tu” con cittadinanza e istituzioni, organizzati nelle scuole, nei circoli territoriali, nei luoghi di ritrovo di grandi o piccoli comuni italiani, che toccheranno diverse regioni lungo tutto l’anno.

Il progetto nasce nell’ambito della campagna di MSF #Umani, che riporta all’essenza dell’azione umanitaria invitando tutti a riscoprire il naturale istinto all’aiuto, perché le persone appartengono tutte a un unico genere: quello umano.

Incontri in Lombardia

In Lombardia sarà l’operatrice Laura Nicolai, di Malnate (Varese), dal 2011 impegnata in MSF come responsabile risorse umane e capoprogetto, a raccontare la sua esperienza in paesi come Kenya, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, Messico, Grecia e da ultimi Yemen e Bangladesh. Appuntamenti:

  • 29 aprile al Liceo Terragni Olgiate Comasco (Como) in Via Giovanni Segantini 41, alle ore 21,00 con un incontro aperto a tutta la cittadinanza
  • 30 aprile al Liceo Terragli alle ore 8,30 si terrà un incontro con gli studenti
  • 30 aprile alle ore 18,00 al circolo ACLI di Via Speri della Chiesa Jemoli 9 a Varese, in collaborazione con l’associazione Nazione Umana, si terrà un incontro aperto al pubblico
  • 2 maggio alle ore 21,00 al Comune di Malnate presso la sala comunale “Lena Lazzari”, in collaborazione con l’Assesore Servizi Sociali Maria Croci
  • 3 maggio alle ore 20.30 al Liceo Marie Curie in via Monsignor Brioschi a Tradate (Varese) per incontro aperto al pubblico

    Credo che ogni essere umano abbia gli stessi diritti in ogni parte del mondo e aiutare a garantire l’accesso alle cure mediche grazie al mio lavoro è la motivazione che mi spinge a ripartire. Ogni volta che rientri dopo una missione lasci lì una parte di te e sai che l’esperienza che hai condiviso durante l’emergenza sarà un piccolo seme che continuerà ad aiutare quel paese anche in futuro. Laura Nicolai operatrice varesina di MSF

Incontri in Sicilia

In Sicilia sarà l’operatore Alessandro Trainito di Catania, dal 2015 impegnato con MSF come anestesista in paesi come la Repubblica Centrafricana, Haiti, Nigeria, Palestina, Burundi e Iraq. Appuntamenti:

  • domenica 28 aprile a Catania presso il Mono in Via Gornalunga 16, in collaborazione con Rocketta Booking, alle 21,00 ci sarà la testimonianza aperta al pubblico e a seguire alle 22,00 il concerto del duo australiano “Tim McMillan & Rachel Snow.
  • martedì 30 aprile a Messina stesso concerto con testimonianza si terrà alla libreria Colapesce (Via Mario Giurba 8)
  • domenica 5 maggio a Siracusa stesso concerto con testimonianza si terrà presso Hmora di Siracusa (via Tisia 27)
  • martedì 7 maggio al Mug di Comiso (Ragusa) via Anton Cechov 10, ci saranno gli spettacoli di Cope Street Parade sempre con testimonianza di Alessandro

    Quando sei in contesti di emergenza ti ritrovi ad affrontare situazioni di estremo bisogno e a lavorare in situazioni di grande disagio, dove c’è bisogno di tutto. Ricevi più di quanto riesci a dare e porti a casa la gratitudine che leggi negli occhi delle persone che hai curato. Ricordo ancora lo sguardo troppo serio di un bimbo di sette anni in Burundi, riportava gravi ustioni alle gambe ma non si lamentava mai, aveva un’espressione da bambino cresciuto troppo in fretta. Oltre a curarlo, giocavo con lui, gli avevo fatto dei palloncini per provare a strappargli un sorriso. Alessandro Trainito anestestista catanese di MSF

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