Trasparenza e principio di accountability per il 5×1000

Trasparenza e principio di accountability per il 5×1000

L’istituto del 5×1000 è nato nel 2005 come strumento per sostenere gli Enti del Terzo Settore.

Destinare una parte del tuo IRPEF alle realtà che operano con finalità sociali fornisce a queste ultime preziose risorse economiche per portare avanti le loro attività, consentendogli anche di operare in maniera indipendente.

Sono numerose le leggi che regolano il cinque per mille, principalmente volte a migliorare il livello di responsabilizzazione e a rispettare il “principio di accountability” nei confronti di chi sceglie di donare.

Medici Senza Frontiere adotta con entusiasmo tutte le norme in favore della trasparenza, uno dei valori per noi fondamentali: da sempre i nostri bilanci sono pubblici e, se decidi di sostenerci, saprai sempre come abbiamo utilizzato i fondi raccolti.

Cosa prevede il principio di accountability?

Il termine inglese accountability può essere tradotto in italiano “responsabilizzazione”. Con questo concetto si fa riferimento all’affidabilità, alla chiarezza comunicativa e agli adeguati sistemi di gestione e controllo interno che imprese o enti decidono di implementare.

È il D.P.C.M. del 23 luglio 2020, in particolare l’articolo 16, ad aver completato la legislazione relativa al cinque per mille, prevedendo una serie di norme relative alla rendicontazione delle somme ricevute dal Terzo Settore.

Sono stati resi più precisi e rigorosi gli obblighi di trasparenza degli enti in merito all’impiego delle risorse finanziarie e agli obiettivi perseguiti ma anche alle modalità di organizzazione, controllo e rendicontazione.

A chi è rivolto il principio di accountability?

Sono tenuti a rispettare queste norme gli enti che percepiscono il 5×1000 erogato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli Enti del Terzo Settore iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Quindi ONLUS, Enti di Ricerca, Associazioni Sportive dilettantistiche, Organizzazioni per la tutela di Beni culturali e paesaggistici.

Oltre a rappresentare un obbligo di legge, per gli enti potenziali destinatari del 5×1000 mantenere un dialogo aperto e sincero con i donatori è un modo efficace per affermare i propri principi, la trasparenza nell’operato, la visione che li ispira.

Una strategia semplice per consentire ai donatori di prendere decisioni consapevoli e informate, quando si trovano a scegliere se e a chi destinare il loro 5×1000.

Le attività di Medici Senza Frontiere sono portate avanti nel pieno rispetto del D.P.C.M. (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) e raccontano la volontà di operare in maniera totalmente chiara e trasparente.

Trasparenza e 5 x 1000

Ci teniamo a far sì che il nostro operato sia pubblico e che chiunque voglia contribuire alle nostre missioni umanitarie nel mondo possa farlo con fiducia. Per questo motivo comunichiamo sempre con estrema chiarezza come e dove abbiamo raccolto i fondi che supportano i nostri progetti e come li abbiamo investiti nel concreto.

Un gesto dovuto a chi, come te, decide di sostenere le nostre attività e contribuisce con le sue donazioni a rendere l’operato di Medici Senza Frontiere completamente indipendente da interessi esterni, nonché imparziale e neutrale.

Inoltre, ci impegniamo in un uso razionale delle nostre risorse e a uno stringente controllo dei costi, per garantirti che ciò che doni sia utilizzato in modo efficace: per ogni euro raccolto, utilizziamo 0,79€ per finanziare i nostri progetti, mentre 0,18€ sono usati per le spese di raccolta fondi e 0,03€ coprono le spese di gestione.

Utilizzo dei fondi 5 x 1000: come puoi aiutarci?

Da oltre 50 anni Medici Senza Frontiere porta il suo aiuto dove ce n’è più bisogno e offre cure mediche, farmaci essenziali, interventi chirurgici d’emergenza, cibo e acqua potabile, sostegno psicologico e vaccini nelle zone del mondo colpite da guerre, epidemie, calamità naturali, povertà e diseguaglianze.

Scegliere di devolvere il tuo 5 per mille a MSF è semplice e puoi farlo quando ti troverai a compilare la tua prossima dichiarazione dei redditi.

Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica l’elenco aggiornato di tutti i possibili beneficiari del 5×1000 e Medici Senza Frontiere è presente tra le associazioni no profit a cui puoi donare il tuo sostegno.

Per farlo:

  • firma nel riquadro “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS”;
  • specifica il codice fiscale 970 961 20 585 di Medici Senza Frontiere.

Sarai così sicuro che il tuo contributo andrà interamente a supportare le nostre attività in oltre 70 paesi del mondo che hanno bisogno del tuo prezioso aiuto, proprio adesso.

Sostienici ora, costruiamo insieme un futuro diverso.

Condividi con un amico