Vittime di guerra: chi sono?

Vittime di guerra: chi sono?

Per definizione si chiama “vittima” chi perde la vita o subisce un serio danno a causa di una guerra.

Sono vittime quindi i tantissimi sfollati, feriti e morti palestinesi e israeliani a seguito dell’orribile guerra in corso. Sono vittime di guerra il mezzo milione di soldati che hanno perso la vita o sono rimasti feriti nel conflitto in corso in Ucraina da febbraio 2022.

Sono vittime i 14,6 milioni di siriani che, dopo 12 anni di conflitto, hanno ancora fortemente bisogno di aiuti umanitari per sopravvivere. E ancora, sono vittime le decine di migliaia di persone decedute in Yemen in una guerra che dura dal 2014, così come sono vittime gli oltre 4 milioni di yemeniti che hanno perso per sempre la loro casa. 

Ma queste sono solo alcune delle popolazioni colpite dai conflitti in corso oggi.  

Vittime di guerra: come si può aiutare? 

Puoi aiutare il team di Medici Senza Frontiere con una donazione che ci permette di continuare a lavorare ogni giorno per supportare le vittime di guerra, in modo sempre indipendente e gratuito.  

Più di un terzo dell’assistenza umanitaria e medica di MSF è destinata a persone colpite da conflitti armati. Nelle zone di guerra in cui lavoriamo ci impegniamo a fornire aiuto urgente a chi riporta traumi, ferite da arma da fuoco, ma anche a chi ha subito violenze o torture, senza dimenticare i pazienti che hanno bisogno di cure mediche di routine, come gli anziani o le donne incinte. 

Donare a Medici Senza Frontiere oggi equivale ad aiutare queste popolazioni. Ogni donazione si trasforma in cure urgenti per i feriti a Gaza, assistenza sanitaria e psicologica per le vittime di guerra in Ucraina, farmaci per intere famiglie in Sudan e cibo terapeutico per i bambini in Yemen.  

Come curiamo le vittime di guerra?

Negli ultimi due anni abbiamo supportato le popolazioni colpite da diversi conflitti, tra cui: 

  • Yemen, dove da 9 anni la guerra è causa di una gravissima crisi umanitaria per la popolazione civile. Nel 2022, abbiamo fornito 79.325 consultazioni d’emergenza, assistito 10.181 parti e assistito 2.944 bambini malnutriti nel centro di alimentazione terapeutica ed eseguito 5.237 interventi chirurgici. 
  • Sudan, da quando è scoppiato il conflitto ad aprile 2023 abbiamo incrementato i nostri progetti e lanciato nuove attività: abbiamo curato 1.169 pazienti – di cui 900 con gravi traumi – e abbiamo effettuato 600 interventi chirurgici per vittime di guerra o donne che necessitavano cure ostetriche. 

Conflitto in Ucraina: un approfondimento

Il conflitto in Ucraina ha causato cinque milioni di persone sfollate all’interno del paese e migliaia di abitanti vivono in rifugi o case danneggiate spesso senza luce, riscaldamento e beni di prima necessità. Durante i combattimenti l’assistenza medica per le vittime di guerra in Ucraina è spesso inesistente.   

Nel 2022 abbiamo allestito il primo treno medicalizzato, dotato di una clinica di urgenza e un’unità di terapia intensiva, per il trasferimento dei pazienti verso aree più sicure. Siamo riusciti a evacuare 2.774 pazienti dalle zone di conflitto, di cui il 40% erano anziani e bambini, e abbiamo effettuato 90 viaggi verso zone sicure. 

Cambiano le guerre, cambiano i paesi, cambia la durata del conflitto, ma una cosa resta invariata: il nostro modo di lavorare. Ovunque ci sia una popolazione colpita da guerra, portiamo aiuti e assistenza umanitaria imparziale, indipendente e neutrale, solo sulla base dei bisogni. Puoi approfondire ciò che facciamo nel blog di MSF. 

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