Il periodo della dichiarazione dei redditi è sempre concitato: è il momento di raccogliere tutta la documentazione dell’anno precedente ed è tempo di conti e file davanti ai CAF o negli studi dei commercialisti.
Nella fretta di raccogliere la documentazione, la scelta di destinare il 5 per mille o l’8 per mille (insieme al 2 per mille) viene spesso trascurata, lasciando i riquadri in bianco e perdendo un’occasione importante di sostegno.
Per Medici Senza Frontiere il 5×1000 è uno dei principali canali di raccolta fondi ed è interamente destinato ai nostri progetti. Per questo è così importante effettuare una scelta e non lasciare questo spazio in bianco.
Differenza tra 5×1000, 8×1000 e 2×1000
5 per mille, 8 per mille e 2 per mille hanno una destinazione differente e non si escludono tra loro, il contribuente infatti può esprimere tutte e tre le scelte. Sono tutte percentuali dell’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) che il contribuente può destinare a chi desidera nell’ambito specifico in cui si collocano.
- L’8 per mille va alle confessioni religiose riconosciute.
- Il sostiene gli enti del Terzo Settore e le ONLUS, come Medici Senza Frontiere, oltre a università, ricerca e attività sociali.
- Il 2 per mille è riservato ai partiti politici.
Donare il 5 per mille inserendo, ad esempio, il codice fiscale di Medici Senza Frontiere 970 961 20 585, nella sezione apposita insieme alla propria firma, significa offrire un sostegno concreto e continuativo ai nostri progetti umanitari. Questo contributo, permette alle associazioni non profit di finanziare più interventi e di garantire la continuità degli aiuti nel tempo.
Non è obbligatorio scegliere a chi destinare il 5×1000, se non si effettua alcuna scelta, la quota rimane nelle casse dello Stato come imposta ordinaria, senza che nessuna associazione ne tragga beneficio. Lo stesso principio vale anche per il 2 per mille e per l’8 per mille.
5 per mille e 8 per mille: scadenze fiscali
Per destinare correttamente il 5 per mille a Medici Senza Frontiere è fondamentale rispettare le scadenze della dichiarazione dei redditi:
- 30 aprile 2025: il modello 730 è disponibile in versione precompilata.
- 15 settembre 2025: termine per la trasmissione delle dichiarazioni raccolte da CAF e professionisti tra il 16 luglio e il 31 agosto.
- 30 settembre 2025: ultima data utile per presentare il modello 730, sia precompilato sia ordinario.
- Dal 2 maggio al 30 giugno 2025: presentazione cartacea del modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico) presso gli uffici postali.
- 31 ottobre 2025: scadenza per l’invio telematico del modello Redditi PF.
Ricorda che solo inserendo il codice fiscale 970 961 20 585 e apponendo la firma nello spazio dedicato, potrai trasformare questa quota in un sostegno concreto ai nostri progetti umanitari.
In questi casi per scegliere di donare il 5 per mille, ad esempio, a Medici Senza Frontiere, basterà inserire il codice fiscale dell’Associazione 970 961 20 585 negli spazi appositi con l’apposizione della firma dell’intestatario del modello 730 o del Modello dei Redditi (EX Unico).
Anche i contribuenti che non hanno di presentare la dichiarazione dei redditi, ad esempio nei casi in cui non ci siano imposte da versare o siano state già interamente trattenute dal sostituto d’imposta, oppure perché le imposte non sono dovute in origine (nel caso di redditi esenti, come le pensioni di invalidità), possono scegliere di versare il 5 per mille, seguendo le stesse modalità.
Infine, è importante ricordare che il 5 per mille non rappresenta un costo aggiuntivo per il contribuente ma gli permette, con un semplice gesto, di garantire alle Associazioni non profit di aiutare concretamente i propri beneficiari.
I progetti che vengono finanziati con il 5 per mille sono per obbligo di legge tramite un apposito documento ed una relazione illustrativa.