È obbligatoria la scelta del 5 per mille?

È obbligatoria la scelta del 5 per mille?

Ogni anno in questo periodo milioni di italiani fanno la dichiarazione dei redditi attraverso la quale è possibile scegliere di destinare una quota parte dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a sostegno di particolari enti non profit.

Destinare il 5xmille a un’organizzazione non è obbligatorio, ma è un’opportunità per sostenere associazioni, enti e realtà che operano in diversi settori e che potranno utilizzare questi fondi per portare avanti le proprie attività.

Vediamo insieme quali sono le categorie che è possibile finanziare con il cinque per mille:

  • Enti del terzo settore e Onlus iscritte all’anagrafe come Medici Senza Frontiere
  • Enti di ricerca scientifica e Università
  • Enti di ricerca sanitaria
  • Enti che promuovono e valorizzano i beni culturali e paesaggistici
  • Il proprio Comune di residenza per svolgere attività sociali
  • Associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni
  • Enti gestori delle aree protette

Cosa succede se non scelgo a chi destinare il 5×1000?

Quello che spesso i contribuenti non sanno, però, è cosa accade se non scegliamo nessuna organizzazione e/o ente come destinatario del nostro 5×1000.

In sostanza, se si firma in uno dei sette riquadri a disposizione per la destinazione del 5×1000 dell’IRPEF ma non si indica il codice fiscale specifico di un ente, la quota del proprio 5×1000 sarà destinata al comparto prescelto in maniera proporzionale in base al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla stessa categoria.

Se invece non apponiamo né la firma né il codice fiscale il nostro 5×1000 andrà tutto automaticamente allo Stato Italiano.

Nel 2022 Medici Senza Frontiere ha ricevuto i fondi relativi alla dichiarazione dei redditi 2021 grazie alla scelta di oltre 180mila persone. Con questi fondi abbiamo finanziato 8 importanti progetti in Afghanistan, Bangladesh, Mali, Nigeria, Sierra Leone, Siria, Venezuela. Il 5×1000 è interamente destinato ai nostri progetti ed è uno dei principali canali di raccolta fondi per Medici Senza Frontiere Italia.

Cosa fare per destinare il 5×1000

Per destinare il proprio 5×1000 è necessario seguire pochi semplici passi:

  1. apporre la propria firma in uno dei sette riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione dei redditi
  2. scrivere il codice fiscale dello specifico ente prescelto

Ad esempio, se sceglierai di donare il tuo 5 per mille nel 2023 a Medici Senza Frontiere sappi che farlo è semplice e non costa nulla. Ti sarà sufficiente compilare il modulo 730, la Certificazione Unica oppure il Modello Unico e inserire la tua firma e il codice fiscale 97096120585 nell’apposito riquadro.

Donare il 5×1000 senza fare la dichiarazione dei redditi

Anche chi non fa la dichiarazione dei redditi ha la possibilità di donare il 5×1000 attraverso la scheda integrativa per il 5×1000 contenuta nella Certificazione Unica da mettere in busta chiusa e su cui apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5×1000 dell’IRPEF. Qui potrai trovare tutte le altre informazioni su come funziona il 5xmille.

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