La Febbre di Lassa è una malattia diffusa in molti paesi dell’Africa Occidentale come ad esempio in Nigeria.
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Valentina, nostra operatrice umanitaria, impegnata a Abakaliki ed Ebonyi, uno dei progetti MSF in Nigeria dove offriamo cure per il trattamento di questa febbre emorragica, una grave malattia infettiva molto spesso letale.
Qui Valentina ha trascorso 6 mesi e si è occupata della gestione amministrativa e logistica del progetto. Questo significa riunioni con i team, incontri con gli attori locali, rapporti con le banche per la gestione finanziaria del progetto, il controllo dei farmaci in magazzino e la loro consegna negli ospedali supportati da MSF.
Ricordo ancora quel giorno in ospedale, all’interno di quella che noi chiamiamo VU (Virology Unit) dove vengono ospedalizzati i pazienti in trattamento per la cura della Lassa Fever, Elizabeth una nostra piccola paziente…Non posso dimenticare il volto della mamma insieme alla sorellina neonata, in attesa fuori il porticato della struttura che MSF ha costruito per ospitare le famiglie dei pazienti. Negli occhi della madre la speranza di una guarigione ma anche la preoccupazione di non essere accanto alla propria bimba, in quanto i protocolli medici non permettono di stare nella stessa stanza dove si trovano ricoverati i propri cari. Insieme al team di promozione della salute e di salute mentale diamo supporto ai familiari dei pazienti e purtroppo anche dei pazienti che vengono a mancare a causa di questa malattia che ancora oggi ha un tasso molto alto di mortalità”. Valentina Taglioni Operatrice MSF
Le attività di MSF a Ebonyi si svolgono anche nelle comunità più remote. Lì, con il team di promozione della salute, partiamo il mattino presto e, dopo ore in auto per raggiungere questi luoghi lontani dove il tempo sembra essersi fermato e la natura è rimasta incontaminata, si passa una giornata a camminare lungo le strade di terra rossa, a visitare una a una le abitazioni del villaggio, passando di casa in casa, di famiglia in famiglia a spiegare i comportamenti da adottare per la prevenzione delle febbri emorragiche.
Un lavoro veramente importante che ci permette di ridurre i casi di trasmissione della malattia e di salvare vite.
Come aiutare a distanza chi è colpito dal virus di Lassa?
Quello di Ebonyi è solo uno degli 8 progetti finanziati con i fondi che Medici Senza Frontiere grazie alla donazione del 5xmille e alla scelta di oltre 191mila persone.
Se sceglierai di donare il tuo 5 per mille nel 2022 a Medici Senza Frontiere sappi che farlo è semplice e non costa nulla. Per farlo è sufficiente compilare il modulo 730, la Certificazione Unica oppure il Modello Unico e inserire la tua firma e il codice fiscale 97096120585 nel riquadro del “SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE ISCRITTI NEL RUNTS DI CUI ALL’ART. 46, C. 1, DEL D.LGS. 3 LUGLIO 2017, N. 117, COMPRESE LE COOPERATIVE SOCIALI ED ESCLUSE LE IMPRESE SOCIALI COSTITUITE IN FORMA DI SOCIETA’, NONCHE’ SOSTEGNO DELLE ONLUS ISCRITTE ALL’ANAGRAFE.
I fondi raccolti andranno interamente a sostegno dei nostri progetti, dalle emergenze più gravi alle crisi dimenticate e scegliendo MSF offrirai un aiuto concreto a migliaia di uomini, donne e bambini di cui ci prendiamo cura ogni giorno.
