Gaza: violenza tra Palestina e Israele

Gaza: violenza tra Palestina e Israele

I recenti scontri tra Israele e Palestina hanno provocato centinaia di morti e migliaia di feriti: gli attacchi aerei hanno colpito ambulanze e ospedali sulla Striscia di Gaza, rendendo l’emergenza quanto mai allarmante. Medici Senza Frontiere, presente nell’area dal 1989, ha attivato il suo team a Gaza.

Una delle sfide più grandi che il personale medico deve affrontare è la difficoltà di trasferimenti sicuri di pazienti presso strutture sanitarie.

Anche le ambulanze vengono colpite dagli attacchi arerei. Mancano farmaci, dispositivi medici e carburante per i generatori.

La situazione medica a Gaza

Stiamo donando medicinali e dispositivi sanitari alle strutture ospedaliere e da ieri, nel nord della striscia di Gaza, i nostri team forniscono cure chirurgiche e di degenza presso l’ospedale di Al-Awda, dove la capacità di capienza è stata elevata ad un massimo di 26 posti letto, in vista dell’aumento dell’afflusso di feriti.

Ci prendiamo cura dei pazienti che vengono trasferiti da noi in condizioni stabili. Si tratta di persone con ferite da arma da fuoco e da schegge, che hanno colpito in modo casuale sia gli arti superiori che inferiori delle vittime. Jean Pierre Responsabile delle attività mediche di MSF a Gaza

Le difficoltà a Gaza

A Gaza una delle sfide più grandi che il personale medico deve affrontare è la difficoltà di trasferimenti sicuri di pazienti presso le strutture sanitarie.

In questo momento le ambulanze non possono essere utilizzate perché vengono colpite dagli attacchi aerei. Darwin Diaz Coordinatore medico di Medici Senza Frontiere (MSF) a Gaza

Nella zona sud di Gaza, 2 ospedali che supportiamo sono stati colpiti dalle forze israeliane, l’Indonesian Hospital e il Nasser Hospital. Durante gli attacchi, un infermiere e un autista di ambulanza sono rimasti uccisi, molti i feriti.

Le strutture sanitarie hanno bisogno di medicinali e attrezzature mediche a causa dei molti pazienti feriti. Gli ospedali sono sovraffollati, c’è carenza di farmaci e di dispositivi medici, manca anche il carburante per i generatori. Ayman Al-Djaroucha Vice coordinatore di MSF a Gaza

Chiediamo a tutte le parti in conflitto di rispettare la neutralità delle strutture mediche, dei veicoli e del personale sanitario.

 

MSF in Palestina
MSF lavora in Palestina dal 1989, fornendo assistenza medica e psicologica alle persone colpite da questo conflitto di lungo termine.
Condividi con un amico