Testamento segreto: cos’è e come si scrive

Testamento segreto: cos’è e come si scrive

Il testamento segreto è la terza forma di testamento ordinario prevista dal codice civile.

Unisce i vantaggi del testamento olografo – di avere la massima riservatezza – a quelli del testamento pubblico, redatto davanti al notaio, e garantire quindi che la carta testamentaria non andrà persa, né sarà sottratta o alterata, così come saranno certi l’origine e la data della stesura.

Due sono le fasi che caratterizzano il testamento segreto:

  1. La scrittura della scheda testamentaria
  2. La procedura di sigillazione e la redazione dell’atto di ricevimento del testamento da parte del notaio

Un lascito solidale a Medici Senza Frontiere può essere fatto anche attraverso il testamento segreto.

Chi può scrivere il Testamento Segreto e come lo può fare

In qualsiasi modo:

  • può essere redatto di proprio pugno dal testatore
  • può essere dettato a una terza persona che si occupa di trascriverlo nel caso il testatore non possa scrivere
  • può essere scritto a macchina o al computer

Chiunque lo scriva e qualunque sia il mezzo con cui viene redatto il testamento segreto mantiene valore giuridico.

Requisito imprescindibile per poter fare testamento segreto è che il testatore possa o sia in grado di leggere, al fine di poter controllare la corrispondenza tra le disposizioni trascritte da terzi e le sue volontà dichiarate.

Una volta redatto il testamento, il testatore dovrà firmarlo

  • di proprio pugno in calce se è stato scritto a mano
  • su ogni facciata se invece è stato scritto da altri o se è stato redatto con mezzi meccanici.

La firma testimonierà che il documento riporti esattamente le volontà del testatore e che non vi siano parti modificate o aggiunte in un secondo momento.

La procedura di sigillazione e la scrittura dell’Atto di ricevimento

Una volta scritto il testamento, il testatore lo deve consegnare personalmente al Notaio, ai sensi dell’art. 605 c.c., già sigillato ovvero non ancora sigillato.

In quest’ultimo caso, sarà il Notaio stesso a farlo alla presenza di due testimoni e il testatore dovrà dichiarare che all’interno è contenuto il suo testamento. Il sigillamento ha lo scopo di garantire la chiusura e l’inalterabilità della scheda testamentaria.

Infine, il Notaio procederà, senza interruzioni, sempre in presenza di due testimoni, alla redazione dell’Atto di ricevimento del testamento segreto. Tale atto verrà scritto di proprio pugno dal Notaio e riporterà l’avvenuta consegna, le dichiarazioni di testatore e testimoni, le firme di questi e del Notaio stesso. Da quel momento, quindi, il testamento assume valore legale.

Da quel momento, sarai certo che le tue volontà, scritte in totale riservatezza e con la garanzia del notaio, saranno rispettate. I tuoi beni andranno alle persone che ami e anche alle cause in cui credi (ad esempio scegliendo di nominare Medici Senza Frontiere nel testamento).

Testamento solidale a Medici Senza Frontiere

Destinare nel testamento un dono o l’intero patrimonio a Medici Senza Frontiere Onlus è un atto semplice che ha il potere di salvare la vita a milioni di persone e che, anche attraverso il testamento segreto, si trasformerà in aiuto medico-umanitario di emergenza: con questa scelta solidale sarà possibile essere al fianco di MSF ad esempio per fornire un vaccino contro il morbillo, una cura contro la malnutrizione infantile, un intervento chirurgico e un parto sicuro in oltre 70 Paesi al mondo.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare Laura Coccini Gailli, scrivendo a [email protected] oppure telefonando allo 06 888 06 455.

Qui è possibile richiedere la Guida al testamento per Medici Senza Frontiere.

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